DOMODOSSOLA – 27-10-2017- Approvato a Domo, con gli 11 voti della maggioranza e l’astensione dei 5 consiglieri di minoranza, il regolamento di polizia urbana. Diviso in 11 titoli comprendenti 110 articoli, si stabiliscono le regole del comportato sul suolo comunale.

Forse perché non letto bene e a causa di un copia ed incolla con altri regolamenti, sono state mantenute delle vere e proprie chicche che ai più hanno fatto sorridere.

Non si possono portare in giro animali feroci come tigre e leoni, scrive il regolamento, se non in solide gabbie anche se questi sono addomesticati (art 75).

L’articolo 55 ribadisce che nelle abitazioni private è vietato produrre o lasciare produrre rumori anche per tv e radio. Come si farà se il nostro vicino metterà la tv troppo alta solo perché un po' duro d’orecchie?

È vietato distendere od appendere biancheria da balconi e finestre delle abitazioni prospicienti le vie pubbliche (art.40) come esporre in pubblico e distribuire stampati con scritte che possono offendere l’onore, la reputazione ed il decoro delle persone e che suonino come offesa al sentimento morale. Inoltre è vietato mostrare nudità (anche le sole braccia scoperte o le magliette estive che fanno vedere l’ombelico rientrano in questa casistica?), sdraiarsi e bestemmiare (art.42).

Nei viali e giardino pubblici non si può entrare nella parte riservata ai pedoni con velocipedi, carretti, cavalli ed altri animali fatta eccezione per i cani con le loro relative prescrizioni(art 47).

Inoltre è vietato sedersi o sdraiarsi sulle strade, nelle piazze, sotto i portici, sui monumento, sulle soglie degli edifici pubblici, delle chiese e delle abitazioni private.

L’articolo 72 vieta gli spiri, il lancio dei razzi, l’accensione di fuochi d’artificio su tutto il territorio così come l’uso di mine vicino ad abitazioni.

Per fine anno, quindi niente più botti, o il sindaco dovrà fare un’ordinanza se li vorrà autorizzare?

Se una persona vede un incendio è tenuto a avvisare i vigili del fuoco e su richiesta dell’autorità adoperarsi con loro a spegnere le fiamme (ART.74).

Sugli autobus una serie di divieti fra cui sputare, essere ubriachi o vestiti in modo indecente, aventi segni di malattie che destano ribrezzo e disgusto. Per queste ultime due qualità il consiglio ha deciso di levare queste norme, ma invece per le altre tutto è rimasto inalterato, compreso il divieto di girare con tigri e leoni anche se addomesticati.