DOMODOSSOLA- 17-12-2017- Una giornata di festa,

una giornata di ricordi per chi non c'è più, una tavola rotonda per ricordare quelle idee portate avanti 40 anni fa e la loro giustezza, a cui aderirono circa 35 mila ossolani (che firmarono insieme a 20 mila alpini) la richiesta allo Stato di trasformare l'Ossola in una Regione autonoma a Statuto Speciale. Peppino Coffano, Arturo Lincio, Pierangelo Bianconi e Mauro Polli, ex amministratori in comune a Domo ed in Provincia di Novara a cavallo degli anni '80 per l'Uopa, l'Unione Ossolana per l'Autonomia, hanno ricordato sabato all'Hotel Corona la giustezza delle idee proposte dal movimento fondato da Alvaro Corradini nel 1977. Durante la mattinata sono state mostrate interviste realizzate da Uberto Gandolfi (autore di libri sull'Uopa e Corradini e figlio di Sergio, uno dei fondatori del movimento) realizzate a Umberto Bossi, ad Alvaro Corradini, e filmati d'epoca del primo congresso e di una riunione svoltasi proprio in quelle sale, dove gli ex Uopa hanno ricordato avvenivano gran parte delle loro riunioni, dove si svolse la prima fusione di tutti i movimenti dell'arco alpino e della Padania, con Corradini presidente ed Umberto Bossi segretario. Proprio il fondatore della Lega Nord aveva dieci anni fa, per il 30° dell'Uopa, dichiarato che “L'Uopa è stato il primo gradino che ha portato alla creazione della Lega Nord. Se non ci fosse stata l'Uopa non ci sarebbe stata neanche la Lega”. Durante il dibattito i quattro relatori, ed alcuni che sono intervenuti dalla sala, hanno ribadito la giustezza di quelle idee, quanto l'Ossola sia ancora estrema periferia, completamente trascurata, senza avere nessuna possibilità di avere propri rappresentanti in ruoli politici di livello regionale, e di come, pensando all'enormità del debito pubblico italiano, agli sprechi, alla burocrazia infinta, all'enormità degli apparati statali che hanno fagogitato la politica e che impediscono di prendere le decisioni che servono, come “Solo il federalismo potrà salvare l'Italia dal crollo per il debito pubblico”. Gli ex Uopa hanno ricordato come la Provincia del Vco sia nata solo per contrastare l'autonomismo ossolano e di quanto, in seguito all'azione pressante dell'Uopa, venne concesso in queste terre per reazione delle istituzioni, ad esempio con la prima riunione della giunta regionale avvenuta a Domo dopo l'alluvione in Vigezzo nel 1978. Tra gli interventi del pubblico, oltre a Bernardino Gallo, anche quello di Valter Zanetta, all'epoca nella Democrazia Cristiana, che ha ricordato la raccolta di firme per il referendum del Vco alla Lombardia.

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