DOMODOSSOLA – 15-02-2018- Il Carnevale della Cappuccina, quello multietnico e quello del 2018. Saranno questi i temi presentati in occasione della conferenza Unesco “Urban Cultures, Superdiversity and Intangible Heritage”, in programma oggi e domani ad Utrecht, in Olanda, dall’antropologo ossolano Luca Ciurleo.
Durante l’intervento, che aprirà la seconda sessione di lavori pomeridiana, verrà analizzato come le tradizioni possano - nel bene e nel male - creare integrazione: dal Carnevale della Cappuccina, ottimo esempio di inclusione della comunità calabrese nel contesto Domese, sino al più maldestro Carnevale multietnico, evento di fakelore (spesso la diversità coinvolta non aveva Carnevale nelle sue tradizioni) che nel 2016 fu in aperta polemica con il Carnevale Domese. Durante l’intervento, infatti, verrà anche proiettato ed analizzato una parte del video in cui il Comitato Carnevale entrava in comune senza coriandoli, in aperta protesta.
Infine si parlerà dell’ultima iniziativa carnascialesca, ovvero l’ottima idea di far conoscere e promuovere il Carnevale tra i bimbi di asili e scuole primarie attraverso i disegni a tema esposti nei negozi domesi, con disegni di bambini arabi o esposti in negozi cinesi, creando una conoscenza tra le diverse etnie di questa importante tradizione.


