DOMODOSSOLA- 21-02-2018- Pienone in Collegiata a Domo martedì' sera per il primo appuntamento della stagione 2018 con l'Associazione Culturale Mario Ruminelli, ovvero il concerto di Guido Rimonda, che, alla guida dall'ensemble Camerata Ducale, quintetto d'archi e pianoforte, ha proposto celebri composizioni ispirate al lato più misterioso e affascinante del violino: “Questa sera abbiamo avuto un appuntamento originale e grande- così Antonio Pagani, presidente della Fondazione Ruminelli- siamo contenti di averlo portato a suonare a Domodossola, non è stato facile. Partiamo con una stagione nuova ed importante, ci saranno numerosi appuntamenti di grande rilievo dove daremo spazio a personaggi internazionali, con una sorpresa clamorosa che avverrà in autunno, ma manifestazioni durante tutto l'anno”. “Suonare questo strumento è un piacere- spiega il maestro Rimonda- è del 1721, ed ha una particolarissima storia, come ogni Stradivari porta inciso il nome del suo primo proprietario, il violinista francese Jean-Marie Leclair, che venne assassinato a Parigi nel 1764 in circostanze misteriose. E' rimasta la sua impronta della mano insanguinata sullo strumento. La particolarità dei violini Stradivari è il suono, che è sempre molto cristallino”.