RE- 02-03-2018- Si prospettano tempi lunghi
per la riapertura della 337 della Vigezzo verso la Svizzera. Il tratto franato ieri in frazione Meis, causando la morte di una coppia di svizzeri, è diventato un caso nazionale, riportato da tutti i media. In valle e non solo ci si ricora perfettamente di tutte le promesse non mantenute negli anni sulla messa in sicurezza della strada, e nel vicino Ticino monta la polemica per i soldi investiti per la messa a punto della strada sul versante elevetico a fronte di un nulla di fatto da quello italiano. I numerosi frontalieri sono ora i più colpiti, perchè dovranno subire disagi per molti giorni, settimane, forse mesi prima che la strada venga riaperta. La ferrovia vigezzina dovrebbe invece riaprire ad ore i suoi collegamenti internazionali, bisognerà attendere il nulla osta del magistrato per rimuovere i massi caduti sui binari.


