VERBANIA- 05-04-2018- Incontro in prefettura
nel pomeriggio con i vertici istituzionali, i vari politici del territorio, i rappresentanti dei frontalieri e della ferrovia Vigezzina, e soprattutto di Anas, per la tragica frana di Pasqua e la situazione sulla 337 della Vigezzo, ma anche delle altre strade del Vco. La buona notizia, annunciata da Dino Gurro dell'Anas, è che la strada in frazione Meis a Re sarà riaperta entro una settimana, o poco più, permettendo, a fasce orarie e con servizio di guardiania, il transito dei frontalieri: “Siamo alla ricerca di stabilità di tutte le arterie stradali superando il rimpallo di competenze burocratiche- ha spiegato il Prefetto- per la 337 bisogna superare la fase di emergenza, pare che in una settimana possa essere ristabilito il passaggio a fasce orarie protette per i frontalieri"; per Anas ha parlato Dino Gurro: "Non ha senso scaricare sull'Anas colpe che non ha - così riferendosi alla tragedia di Pasqua - la messa in sicurezza delle strade alpine non riguarda solo l'Ossola ma è di tutte le Alpi, non ha senso costruire una galleria artificiale o scavare all'interno della montagna, bisogna mettere in sicurezza il versante ed allargare la strada, ed Anas lo farà". Tra i vari interventi quello del sindaco di Re Oreste Pastore che ha detto che bisogna mettere in sicurezza la strada in tempi brevi perchè crea problemi enormi a tutta la valle ed ai frontalieri, e poi ha evidenziato lo stato della strada dellea Cannobina: "Non si può scaricare tutto il traffico su quella strada".
Fausto Reschigna


