RE- 08-04-2018- La frana del giorno di Pasqua,
che oltre agli ingenti danni alla strada statale 337 della Valle Vigezzo ha anche causato la morte di due cittadini svizzeri, torna a provocare disagi.
La situazione del fronte della montagna vigezzina, infatti, nelle ultime ore è mutata - questo quanto riportano i tecnici del Comune di Re - a causa probabilmente delle piogge dei giorni scorsi: "L'evoluzione attuale - conferma Daniele Corti, Direttore della Ssif, società che gestisce la tratta italiana della Ferrovia Vigezzina-Centovalli - non ci consente di far viaggiare i nostri passeggeri in totale sicurezza. Nei giorni scorsi, oltre alla riattivazione del traffico internazionale, avevamo messo in campo tutte le nostre forze per garantire anche corse aggiuntive, fermate speciali e potenziamento dei convogli per venire incontro alle necessità dei nostri viaggiatori, in particolar modo dei frontalieri. Ora però, dopo aver monitorato coscienziosamente la situazione per tutta la settimana - conclude Corti - dobbiamo nuovamente sospendere il traffico internazionale a scopo precauzionale".
La Ferrovia Vigezzina-Centovalli rimane dunque attiva nella tratta italiana tra Domodossola e Re e nella tratta svizzera tra Locarno e Camedo. Il traffico internazionale è invece sospeso e verranno attivate da lunedì 9 aprile delle corse sostitutive in bus da Domodossola a Locarno.
Per informazioni aggiornate è possibile affidarsi ai canali web e social della Ferrovia Vigezzina-Centovalli:
sito web: www.vigezzinacentovalli.com
Facebook: www.facebook.com/FerroviaVigezzinaCentovalli
Da lunedì 9 aprile sarà attivo in orario d'ufficio il numero 0324 242055


