DOMODOSSOLA- 09-04-2018- Una nuova, giovane,

 

azienda agricola vitivinicola, la prima a Domodossola, ha prodotto le sue prime bottiglie di vino “eroico”, così definito dal Cervim (il centro di ricerche, studi e valorizzazione per la viticoltura montana) perchè le vigne hanno una pendenza del terreno superiore a 30%, un’altitudine superiore ai 500 metri e I sistemi viticoli si sviluppano su terrazzamenti . Si tratta dell'Azienda Agricola Edoardo Patrone, condotta da giovani che condividono la passione per il vino e la natura con vigneti da loro coltivati attorno al fiume Toce, nei comuni di Domodossola, Montecrestese e Trontano: “Da essi coltiviamo e vendemmiamo manualmente le migliori uve- spiega Edoardo Patrone, che dopo la laurea in enologia ad Alba (con un anno di Erasmus a Valencia), tre anni di lavoro nella zona del Barolo ed uno in Australia, è tornato in Ossola aprendo la sua azienda partendo con un progetto di valorizzazione dei prodotti vitivinincoli ossolani- vogliamo dare origine ai vini tipici dell'alto Piemonte, il Nebbiolo, localmente chiamato Prunent, ed il Merlot sono le uve che regnano sui nostri terrazzamenti. Produciamo cinque vini di cui un rosato, il Testa Rüsa e quattro rossi, il Lepontinum, ottenuto da 100% uva Merlot, il Valli Ossolane Nebbiolo col 100% di uve Nebbiolo ed il Valli Ossolane Rosso Vigna Vagna, un blend tra Nebbiolo e Merlot. Il Valli Ossolane Vigna Vagna è la prima menzione ossolana, cioè il primo vino ossolano Doc con un’indicazione geografica specifica e riconsciuta per la sua unicità e qualità. Oltre ad una resa inferiore ha eseguito un processo di vinificazione particolare, e a breve verra messo a
riposare in botti di rovere di Slavonia da 15 ettolitri”. Ora, per i giovani imprenditori ossolani ci sarà l'importante fase della commercializzazione dei prodotti, affidata anche ad un sito internet www.edoardopatrone.com ed a una pagina Facebook.