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kiwanis sartoretti mingo

DOMODOSSOLA-13-04-2018- Giovedì sera nel salone

del ristorante Serenella di Villadossola, si è tenuta la periodica conviviale del Kiwanis Club Domodossola.

La serata, organizzata dai soci Kiwaniani Luciano Albano, Nando Mingo e Andrea Mazzi, componenti del gruppo degli “Svalvolati ossolani”, ha avuto quale importante obiettivo la presentazione della 32° edizione della rievocazione storica della Milano-Taranto in motocicletta, ai numerosi ospiti presenti.

Dopo il saluto di benvenuto ai presenti da parte del presidente del club kiwaniano, Federico Spinozzi, in particolare a Carlo Crapanzano giudice onorario di pace e a Franco Gattuso presidente ADA VCO, Albano ha illustrato il programma della odierna edizione della storica rievocazione della più lunga, avvincente e massacrante maratona motociclistica della Milano-Taranto, corsa competitiva organizzata sino all'anno 1956.

L'attuale edizione prevede la partecipazione di circa 200 centauri, di cui ben 33 con moto d'epoca. Il percorso di duemila chilometri, si svolgerà in sei tappe e, percorrendo le più belle strade d'Italia, partendo da Milano farà tappa a Padova, Arezzo, Colli del Tronto, Caserta, Matera, per concludersi a Taranto.

Albano, dopo avere elencato i componenti del gruppo ossolano che parteciperanno alla corsa motociclistica, tra cui lui stesso, Nando Mingo, Andrea Mazzi, Massimo Sartoretti, Daniel Marabini, Massimo Nocent e il capitano Gianfranco Bonera, ha presentato gli ospiti con i quali ha partecipato nel corso degli anni 2009-2017 alle precedenti edizioni della Milano-Taranto: Philip Gulet istruttore di pilotaggio, Marco Sinigliani, Claudio Galoppo, Giorgio Cereda pilota e motorista Gilera, Gabriele Comaita e Guido Filosi.

Durante la serata sono stati proiettati filmati relativi a edizioni degli ultimi dieci anni della corsa rievocativa Milano-Taranto; Sartoretti ha voluto poi ricordare le numerose difficoltà e contrattempi affrontati nella sua prima esperienza partecipativa alla corsa, per altro, commuovendosi pure.

Una nota di colore ha riguardato il menu proposto dallo chef agli ospiti, in quanto tutte le portate avevano uno specifico riferimento alle regioni che la corsa motociclistica toccherà nel suo percorso..

Piero Pagani