DOMODOSSOLA- 04-05-2018- Nei giorni in cui

la Provincia cerca inutilmente di traferire ad Anas le competenze delle “strade con le buche” che assillano le vallate ( e non solo) del Vco, con un preventivo di spesa per rimetterle in sesto di una quarantina di milioni di euro, si attende la riapertura, prevista da Anas ad inizio lavori per oggi 4 maggio, del tratto di superstrada ss.33 del Sempione compreso tra le due uscite di Domodossola, un tratto che tutto sommato non aveva grandi problemi di asfalto, ma di segnaletica, essendo tristemente noto per i tanti incidenti, anche mortali, verificatisi negli anni. Il rifacimento fatto in questi giorni finisce 100 metri prima del passaggio da due a una corsia, che era poi l’unico manto stradale veramente da rifare di quella tratta. Insomma sembra quasi che Anas faccia i lavori a caso, e certamente la gestione di lavori effettuati non è stata delle migliori come spiega anche Massimo Sartoretti, presidente di Ascom Vco: “Qui viviamo di turismo- spiega- e la superstrada è stata chiusa durante i due ponti primaverili del 25 aprile e del 1° maggio. Oltre alla ss33 chiusa ci sono stati i contemporanei lavori al ponte della Mizzoccola a Trontano, ed a Re rimane chiusa la statale per la frana di Meis. Mi domando come possa non esserci un coordinamento dei lavori, cercando di prevedere le difficoltà. Il problema è che chi decide non è del posto, e quindi non conosce la situazione. Inoltre perché fra tutti i tratti che avrebbero potuto rifare in superstrada, perchè Anas ha scelto uno dei pochi che era in buono stato?”.