DOMODOSSOLA- 26-05-2018- A più di quarant'anni anni dall'ultima esposizione in Italia, Théodore Strawinski  da questa sera è protagonista a Casa de Rodis con le sue opere d'arte, nella mostra della Collezione Poscio, realizzata in collaborazione con la Fondazione Théodore Strawinski. La visita guidata alla mostra è stata preceduta da una presentazione presso la Cappella Mellerio, da parte di Paola Poscio, moglie del compianto collezionista Alessandro Poscio,  di Carole Haensler, curatrice della mostra, Luca Regis Gilbert, presidente della Fondazione Théodore Strawinski e Sylvie Visinand, archivista conservatore della Fondazione Théodore Strawinski. Il presidente della Fondazione Théodore Strawinski, Luca Regis Gilberto  ha ricordato che questa è la prima grande mostra di Strawinski in Italia, paese al quale l'artista era molto legato.  

L'ampia antologica ripercorre le varie tappe della lunga carriera del pittore  di origine russa, figlio primogenito del celeberrimo compositore Igor Strawinski. Quattro i temi principali che caratterizzano   l'esposizione ospitata a Casa de Rodis: il paesaggio, la natura morta, il ritratto e il nudo. Inoltre una sezione è dedicata ai disegni preparatori per affrescare i 170 mq del muro esterno del Santuario di Getsemani a Casale Corte Cerro.  " Dipingo non come vedo ma come guardo. La trasposizione poetico- plastica costituisce ai miei occhi l'essenza stessa della pittura. È una specie di trasfigurazione. È la creazione artistica che ci importa, qualunque sia il soggetto scelto. Tra tutte le arti, qualcosa è legato alla poesia " . Su queste riflessioni di Théodore Strawinski si basa e si struttura la mostra domese. " L'Italia è stata per Théodore un luogo del cuore. Creare una mostra non è semplice. Abbiamo condiviso impegno e passione. Il risultato è una mostra perfetta in un'atmosfera intima ed elegante che illustra perfettamente la trasfigurazione poetica di Théodore" ha spiegato  Sylvie Visinand che tre anni fa in un incontro con  Paola Poscio  colse la proposta di quest'ultima di organizzare insieme una mostra a Domodossola. 

La retrospettiva  "Théodore Strawinski. La trasfigurazione poetica " resterà aperta fino al 27 ottobre 2018 e si potrà visitare sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 19. Sabato ore 17 visita guidata. 

Elisa Pozzoli

Foto e video di Ale Velli