VAL VIGEZZO- 06-06-2018- “Arriva un momento nell’età adulta in cui si avverte il desiderio di raccontare la propria storia di vita. Per fare un po’ d’ordine dentro di sé e capire il presente, per ritrovare emozioni perdute e sapere come si è diventati, chi dobbiamo ringraziare o dimenticare. Quando questo bisogno ci sorprende, il racconto di quel che abbiamo fatto, amato, sofferto, inizia a prendere forma. Diventa scrittura di sé e alimenta l’esaltante passione di voler lasciare traccia di noi a chi verrà dopo o ci sarà accanto. Sperimentiamo così il “pensiero autobiografico”, che richiede metodo, coraggio, ma procura, al contempo, non poco benessere”. (Duccio Demetrio “Raccontarsi. L’autobiografia come cura di sé” Raffaello Cortina Editore)
La scrittura di sé costituisce una modalità di cura alla quale donne e uomini possono ricorrere per oltrepassare momenti di fragilità della propria vita, per imparare da sé, dalla propria esperienza e per sentirsi protagonisti della propria storia.
E’ con tali premesse che La Residenza Sanitaria per Anziani “Cuore Immacolato di Maria” di Re propone il Laboratorio di scrittura autobiografica “Ascoltare i ricordi: la memoria dei sensi”
Il laboratorio si propone di sviluppare, in un piccolo gruppo, un itinerario di scrittura e riflessione sulla propria storia personale, è rivolto a chiunque sia interessato a una pratica di scrittura riflessiva e autobiografica.
Si articolerà in 6 incontri della durata di due ore circa ciascuno.
Sarà condotto da Raffaella Zoldan, formatrice e consulente in scrittura autobiografica e biografica, diplomata presso la Scuola Triennale della Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari.
Per chi fosse interessato, sabato 23 giugno alle ore 16.30 presso la Residenza “Cuore Immacolato di Maria” di Re, si terrà la presentazione del percorso e si potranno conoscere maggiori dettagli.


