DOMODOSSOLA_ 08-06-2018- Conferenza stampa venerdì mattina all'Hotel Corona del Comitato per il Vco in Lombardia a cui hanno partecipato anche due importanti esponenti della Lega, il sindaco di Borgomezzavalle Alberto Preioni ed il senatore Enrico Montani, oltre a l presidente e vice del comitato Zanetta e Spadone. E' stata subito sottolineata l'importanza dell'azione popolare confluita nella raccolta firme: “A Milano abbiamo avuto una ottima accoglienza ed individuato la modalità con cui lavorare con il Comitato- ha spiegato Zanetta- creando un comitato scientifico-culturale. Avremo a disposizione la struttura della Regione Lombardia per avere le informazioni di comparazione, di confronto sulle diverse opzioni tra Piemonte e Lombardia, assessorato ed assessorato per evidenziare vantaggi ed eventuali svantaggi. Vogliamo che la proposta lieviti. Su suggerimento del senatore Enrico Montani avremo anche un incontro col presidente del Piemonte Sergio Chiamparino, che aveva liquidato l'operazione con una battuta, invece è un evento storico per il nostro territorio, come la Repubblica dell'Ossola, l'Uopa e la costituzione della Provincia dl Vco. Questo è un altro passaggio. Il prossimo anno ci saranno le elezioni regionali, e noi vogliamo essere la punta avanzata dell'autonomismo, sottolineando il concetto di una macroregione tra le due”. “Andremo presto a Roma alla Cassazione a depositare la delibera della giunta provinciale per il refererdum- ha spiegato Luigi Spadone- ci aspettiamo che entro trenta giorni si abbia la risposta positiva di accettazione”. “Questa è un'opportunità per il nostro territorio- ha spiegato il senatore Montani- io in questa fase non sono Piemontese o Lombardo, ma un cittadino del Vco. Chiediamo alle due regioni chi ci da risorse, risposte e poi daremo le indicazioni di voto in primavera, oggi come oggi il Piemonte è più indietro, noi auspichiamo che, anche grazie al vicepresidente Reschigna, si aprano le porte, potremmo rimanere in Piemonte se per il Vco parte un certo tipo di discorso che ora non parte, la mancanza di fondi, di riconoscimento. Poi mancano i fondi per le strade e ci sono per l'ospedale nuovo. Le risorse ci sono, è un discorso di volontà politica”.