DOMODOSSOLA- 16-06-2018- In tanti hanno preso

parte questa mattina all'inaugurazione della mostra dedicata ad un pezzo di storia domese: la Tipografia Porta  che fu attiva in Corso Fratelli Di Dio,  dal 1883 al 1994. La mostra, ideata da Paolo Lampugnani per l'Associazione  Musei d'Ossola e fortemente  voluta da Antonello Trapani, è stata curata dalla dottoressa Chiara Monferrini, autrice dell'allestimento e autrice delle ricerche storiche  con il supporto della Biblioteca Rosmini di Domodossola e della signora Fiora Lokar, moglie di Giovanni Porta, ultimo discendente della storica azienda. Emozionata, la signora Fiora, di origine triestina,  ha raccontato i ricordi degli anni in cui la tipografia era in attività e alcuni dipendenti  presenti all'inaugurazione hanno sottolineato il clima di affetto e famigliarità che circondava l'ambiente di lavoro. La mostra che  racconta attraverso pannelli e documenti, le vicende della tipografia Porta, ripercorre la storia inedita della sua produzione e dei suoi personaggi all'interno del più ampio progetto " Mostre in Galleria".  Fiore all'occhiello nel panorama delle attività commerciali della Domodossola del ventesimo secolo,si è distinta anche per l'impegno nei confronti delle tematiche locali, specialmente nel corso dei quaranta giorni di Resistenza della città di Domodossola. La Tipografia Porta ricevette anche prestigiosi riconoscimenti a livello internazionale quando nell'ultimo periodo di attività con il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri, si occupò di rifornire in esclusiva stampati tipografici per consolati e ambasciate italiane all'estero. L'esposizione articolata in pannelli descrittivi e vetrine espositive si prefigge dunque lo scopo di raccontare attraverso l'uso di testi, immagini e materiali esposti una realtà prestigiosa oggi poco conosciuta a conclusione di un lavoro di ricerca storica basato sull'analisi di fonti archivistiche e bibliografiche che hanno permesso di dare veridicità scientifica alle vicende di questa attività imprenditoriale. L'Associazione Musei d'Ossola ha identificato nella Tipografia Porta il primo tassello di un più ampio lavoro di ricerca sui luoghi scomparsi della città ovvero tutti quei luoghi che negli anni hanno svolto un ruolo fondamentale nella formazione della società odierna, oggi non più in vita.

La mostra " Tipografia Porta 1833 - 1944. Una storia della Domodossola scomparsa" resterà aperta fino al 21 luglio, dal lunedì al sabato dalle ore 9 alle 21, nella Galleria in Corso Fratelli Di Dio, 14 a Domodossola. 

Elisa Pozzoli

Foto e videointerviste di Ale Velli