ISELLE-20-06-2018-Il traforo del sempione,
con i suoi 19,803 km di lunghezza, e due tunnel paralleli, resta un’opera grandiosa degna di molta ammirazione. Fin dall'antichità il passo del sempione ricoprì un ruolo fondamentale per il collegamento dei territori italiani con quelli dell'alto Rodano, tantoché il primo passaggio documentato sul Sempione risale al 1254, e prima di questo vi furono molti altri tentativi. Si deve però a Napoleone l'impegno che avrebbe portato, nel 1797, agli accordi della Francia e della Repubblica Cisalpina con il Vallese per la costruzione di una vera e propria strada fra i laghi di Ginevra e Maggiore attraverso la valle del Rodano ed il Sempione. Il progetto prevedeva la formazione di numerosi viadotti e l’escavazione di cinquecento metri di gallerie, ed i lavori,avviati nel 1801, terminarono nel tempo record di 5 anni nel 1806. Milano, era così collegata direttamente, attraverso il Sempione, con Ginevra e quindi con Parigi. Furono queste le premesse che diedero vita fin dal 1850 all’idea di realizzare il Traforo ferroviario del Sempione per potenziare i collegamenti commerciali tra Europa e Italia quando ancora nessun valico alpino era stato perforato. Dopo anni di innovativi progetti e discussioni i lavori iniziarono il 13 agosto 1898, e terminarono con sei anni e mezzo di duro lavoro il 24 febbraio 1905; l'inaugurazione ufficiale avvenne poi il 19 maggio 1906 alla presenza del re d'Italia Vittorio Emanuele III. Il secondo tunnel venne infine allargato e terminato successivamente nel 1921. L’apertura del Traforo del Sempione fu celebrata come una vittoria dell’umanità, ma la sua costruzione fu molto costosa in termini di vite umane, sono infatti 58 le vittime del sempione ricordate sulla lapide posta vicino alla stazione di Iselle. Il passo del Sempione è dunque ricco di storia, e rappresenta una straordinaria opera di ingegneria realizzata superando difficoltà enormi: un milione di metri cubi di roccia scavati da tremila minatori, con un avanzamento medio giornaliero degno delle migliori tecnologie odierne (7 metri al giorno). Con le sue dimensioni notevoli, e soprattutto per il suo periodo di costruzione, la galleria è stata infine la più lunga al mondo per i 75 anni successivi alla sua costruzione.


