VOGOGNA- 29-06-2018- La Loggia del Leopardo, rock club di Vogogna, dopo cinque anni di attività, oltre 250 concerti live e dj set va in pensione, e chiude domani sera, sabato 30 giugno con un ultimo evento: but rock 'n roll is not dead!  L'associazione "La Loggia del Leopardo" , nata nel dicembre 2012 da un gruppo di amici appassionati di rock e legati a band locali,  rimarrà comunque pienamente attiva, con il proposito di continuare a organizzare concerti ed eventi in altre forme e modalità. Aperto nel 2013 in via Nazionale Dresio e affiliato al comitato ARCI provinciale, il locale, ispirato al mitico CBGB di Bowery Street, dove negli anni '70 passò il meglio della scena punk e new wave americana, ha senz'altro lasciato un segno nel panorama della musica indipendente made in VCO. Sul suo palco non solo band emergenti ma anche leggende del panorama musicale internazionale, come ricorda Luca Rossi, uno dei gestori della Loggia: " abbiamo ospitato Stef Burns, chitarrista di Vasco Rossi, i newyorchesi "Fleshtones", " The Pretty Things" il cui fondatore, il chitarrista Dick Taylor fu il primo bassista dei "Rolling Stones", poi " The Fuzztones" e " The Queers" mentre tra  i gruppi italiani, nel 2015 abbiamo avuto i "Diaframma".  Ora ci lanceremo in una nuova avventura, sempre con l'intento di organizzare eventi e concerti appoggiandoci ad altre realtà e istituzioni ".  L'associazione che conta annualmente  circa mille soci,  si propone quindi di continuare ad essere un punto di riferimento per la cultura musicale e aggregativa  del VCO.  Già nel mese di agosto insieme al Clan dello Sciamano, l'associazione " La Loggia del Leopardo" proporrà a Trontano il festival " Loggiapalooza" , per gli amanti della buona e sana musica rock.