MASERA- 07-08-2018- La location prevista per lo svolgimento dell'ultimo concerto della 22° edizione dell'Ossola Guitar Festival era il parco della villa Caselli di Masera ma, le avverse condizioni meteorologiche, hanno imposto lo spostamento dell'evento nella Chiesa parrocchiale di San Martino.
I cinque componenti il complesso “El Arte del Encuentro” José Antonio Aarnoutse chitarra flamenca leader del gruppo, Agustin Garnés canto e palmas, Christos Barbas kaval e ney, Enrique Gonzales Saez percussioni e Esus Gea Marcos contrabbasso, hanno eseguito una serie di brani musicali, esaltando la sonorità del flamenco, tanto da coinvolgere emotivamente il pubblico presente.
Il concerto ha avuto inizio con un assolo di chitarra di Aarnoutse dal suono melodico ma un po' triste; in seguito si sono aggiunti Saez alle percussioni e Garnés cantante e hanno proposto brani di flamenco di notevole spessore.
Quindi è stata la volta del complesso al completo, con l'inserimento di Marcos al contrabbasso e del turco Barbas con il Kaval, strumento quest'ultimo simile al flauto ma con tonalità più acute, che ha eseguito numerosi brani.
Un bolero, eseguito solo da Aarnoutse e Barbas, ha preceduto il brano finale del concerto, eseguito dall'intero complesso, dal titolo L'Arte di incontrarci”.
La richiesta del bis, ha permesso di ascoltare il brano intitolato Abrazo, la cui intensità musicale ha suscitato un tale entusiasmo nel pubblico, da prolungare gli applausi oltre ogni limite, tanto che, Aarnoutse leader del gruppo e chitarrista di grandissimo talento, è ritornato sul palco per eseguire un assolo di flamenco da far accapponare la pelle.
Il maestro Salvatore Seminara, organizzatore del festival, dopo i tradizionali ringraziamenti ai collaboratori e agli sponsor, ha confermato che l'anno 2019 vedrà la 23° edizione dell'Ossola Guitar Festival
p.p.


