DOMODOSSOLA – 18-10-2018 - Torna a colpire il vandalo del cimitero. Proprio a fianco dell’ingresso principale del cimitero domese, sul marciapiede sulla sinistra, sono stati trovati i resti dei vandalismi. Vasetti rotti, porta lumini spezzati anche in ottone, ed anche una statua di un San Antonio alta circa trenta centimetri con la testa del bambino in braccio spezzata. Nel cimitero c'è poi una lapide spezzata con forza, che ora è stata spostata e si trova nel corridoio d’accesso a quella fila di lapidi. Le operazioni per individuare il responsabile di queste azioni sono condotte in questo momento dai carabinieri della compagnia di Domodossola: “Sappiamo ormai chi è l’autore di questi atti - dicono i carabinieri - anche se manca la flagranza di reato, ma non disperiamo di poterla avere presto”. Intanto appendiamo che non tutti gli oggetti spezzati e rubati nel cimitero vengono abbandonati. Alcuni vengono ritrovati sopra le auto lasciate vicino al cimitero, a modo di lapide: “Abbiamo trovato croci e figure lasciate come una croce sul cofano di alcune auto - dicono i carabinieri - ma in questa zona non ci sono telecamere per individuare e inchiodare il responsabile”.


