VCO - 22-10-2012 - Fioccano i commenti politici del post referendum, ecco quello di ALPI (Associazione Libera Per l'Insubria) che ha deciso - per rispetto alla comunità del VCO - di non prendere una posizione nella campagna elettorale.
"Questo perché - dicono -  il Referendum sul passaggio in Lombardia ci è sembrato strumentalizzato politicamente e organizzato da un comitato chiuso.
Crediamo che l'unico antidoto efficace per le problematiche del VCO e delle altre "terre di confine" sia l'Autonomia e la contestuale salvaguardia di realtà rurali ed aree montane.

In questo solco, da subito, si è mosso il nostro presidente Luca Bona, in sede di Consiglio Regionale: suo è l'Ordine Del Giorno grazie al quale da oggi possiamo parlare di Autonomia Differenziata, Autonomia che vede le ultime battute in commissione proprio questa settimana e su cui Bona è impegnato per inserire le stesse prerogative che si assumono Lombardia e Veneto per le aree montane.

Senza dimenticare gli emendamenti inseriti nel nuovo testo unico per lo sviluppo rurale che tutelano le piccole e piccolissime imprese nei territori montani e rurali".
E' possibile chiedere informazioni sul progetto ALPI a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..