VARZO - 23-10-2018 L'artista multimediale Alessandro Wesh
è stato insignito lo scorso 19 ottobre del premio alla carriera, la consegna è avvenuta a Roma nella Camera dei deputati dal curatore professor Gianni Dunil.
Artista multimediale diplomato nel 1998 all'Accademia di Belle arti di Brera con lode, Wesh ha all'attivo numerose esposizioni tra le quali:
2018 Padiglione Europa, esposizione collettiva, Palazzo Albrizzi Capello, Venezia a cura di Gianni Dunil e Nevia Capello.
2018 Esposizione Internazionale , Digital art factory, a cura di Eva Czerkl, Palazzo Velli, Roma.
2018 "Vitalis Substantia" digitalart, stampa fine art, Art Shopping Carrousel du Louvre Parigi , stand Passepartout Unconventional gallery.
2017 "Vitalis Substantia " Digital Art, stampe fineart, Passepartout unconventional gallery Atahotel Expo Fiera, Pero, Milano .
2008 " Sinfonia" pittura su metallo con assemblaggio di circuiti elettrici. World Art Delft International symposium , "recycling Art " Delft, Paesi Bassi, Olanda.
2006 "conversazioni" installazione multimediale premio DAMS festival quinta edizione, Biennale giovani artisti italiani , Pinacoteca Nazionale di Bologna .
2005 " Introspettiva" mostra personale di opere calcografiche. Appuntamenti con la grafica d'autore , " il Brunitoio" officina di incisione e stampa , testo e presentazione del critico Gianfranco Fiameni, Ghiffa (VB).
2004 "Risveglio" opera in legno e ferro . 12* Simposio internazionale di scultura in legno."Traesculpture Symposium", Emmerlev Hoyer, Danimarca.
2002 "Iceland" opere su carta. Lñ" Elemental 3 perspective" The Art Grotto gallery, Eugene, U.S.A.
2002 "Leggerezza" installazioni ,opere in permanenza, Artemisia Sermedia Progetti, Cernusco sul Naviglio, Milano.
Autore altre sì di alcune pubblicazioni sull'Atlante dell'Arte Contemporanea, De Agostini nella sezione Grandi Maestri, che sarà pubblicato nel febbraio 2019.
Alessandro si definisce un innovatore in grado di catturare dall'abisso del tempo "altri mondi", sempre alla ricerca del lirismo tra arte e scienza, ed il suo lavoro nasce da un alfabeto interiore e si concretizza attraverso studi multidisciplinari, biologia, geologia, astronomia, geometria, psicologia, percezione visiva eccetera, dalle quali riesce ad ottenere composizioni stratificate che si esprimono nel tempo e nello spazio.
Un dialogo di invenzione tra micro e macro universo che emerge dalla luce, immacolato nel dogma di linguaggio digitale in bianco e nero ed è il colore monocromatico che determina successivamente l'ascendenza legata ai sentimenti ed ispirata dal surrealismo, espressionismo astratto.


