MONTECRESTESE - 15-11-2018 - Con una lettera aperta il presidente della Pro Loco Montecrestese, Guido Tomà traccia un bilancio della Sagra della Patata che quest'anno ha compiuto 25 anni. Nelle sue parole tutto il senso di una festa che unisce la comunità e che non manca mai di risvolti benefici.
Una lettera aperta, scritta con il cuore e con rispetto, un elogio e un grazie a tutti i Volontari della Sagra della Patata; un ricordo. Un pensiero a chi ci ha lasciato. Un ringraziamento a quelle migliaia di persone che nei quattro giorni di festa frequentano la nostra Sagra della Patata di Montecrestese .
A Montecrestese il 17 e 18 Settembre 1994, la Banda Musicale con il suo Presidente Davide Capitani organizzava una” festic- ciola” raccogliendo qualche lira per poter comprare strumenti e divise. Nel parco del circolo degli anziani venne montato un capannone, e sabato 17 settembre si cominciò con il Karaoke e si distribuirono i primi piatti di gnocchi.
Questo l’inizio di una semplice favola che si è trasformata negli anni in un appuntamento sempre più importante.
Seguirono i presidenti della Banda, Mazzocco Gianfranco e Borgnis Massimiliano fino a quando, nel 2004, diventando la Sagra ogni anno sempre più grande, entrarono altre Associazioni, tra le quali la neonata Pro Loco con Presidente Renato Punchia, che rimase in carica poi per 12 anni.
Oggi, 2018, siamo arrivati a 25 edizioni: i volontari che hanno dato una mano in questa edizione sono 477. Nove le Associa- zioni che compongono il Comitato Sagra, con a capo la Pro Loco: la Banda Musicale, il Gruppo Folk, gli A.I.B, l’Antico Forno, i Consorzi strade Agarina e Coipo , l’Unione Sportiva , la Wilfolkband, e la Corale Femminile.
Presiedere un gruppo cosi imponente nel venticinquesimo anno, è stato per me un onore, a volte pesante, con tante preoc- cupazioni e responsabilità; ma sempre conscio di avere alle spalle un gruppo su cui contare, unito in tutto, ognuno al posto giusto, come sempre.
Un movimento di persone forte e unico. Con un Gruppo Giovani che lavora fino a notte fonda per allestire la discoteca nei mi- nimi particolari; i meno giovani che alle sei del mattino ripuliscono tutto il “Villaggio Sagra“ dai resti della nottata; i ragazzini, che fanno a gara a chi serve più pane o coperti al ristorante; le “Signore” in cucina, che mentre lavorano cantano e si divertono, senza mai perdere il ritmo della produzione; i proprietari dei terreni, dove posteggiamo migliaia di macchine, e le aziende agricole che con precisione li fanno trovare tagliati e puliti; quei volontari che non sono di Montecrestese e non fanno parte di nessuna associazione; i volontari antincendi boschivi che con tanta professionalità si sono ritrovati a gestire contemporanea- mente i parcheggi alla Sagra e l’incendio in Valgarina.
Queste e tantissime altre piccole ma grandi storie, rappresentano la nostra Sagra fatta di tanto lavoro, prima, durante e dopo i quattro giorni; tante soddisfazioni, tanta fatica e tanta pazienza ma soprattutto tanto Cuore!
In questi anni abbiamo sempre cercato di migliorare, in ogni settore: dalla cura della gastronomia agli spettacoli; la coltivazio- ne delle patate a pochi metri dalla festa certificate Biologiche e la ricerca dei migliori prodotti a km 0, inserendo scelte rivolte al rispetto dell’ambiente, utilizzando stoviglie compostabili posate di acciaio inox e detersivi ecolabel; l’inserimento di sempre più servizi: navette a tutte le ore, addetti alla sicurezza, spazi dedicati alle neomamme. Ci siamo impegnati, attraverso la Sagra, a valorizzare il nostro Paese, portando la gente fuori dalla zona festa, a visitare i borghi più belli di Montecrestese: i forni del pane, i lavatoi, gli oratori o le semplici costruzioni in pietra. Grazie alle Guide che hanno reso possibile questi tour, alla scoperta delle nostre splendide frazioni.
Nel 2013 con altre sette Sagre Ossolane abbiamo costituito il coordinamento Sagreossola.it ricevendo il patrocinio di Slowfo- od. Dal 2017 siamo Gemellati con la Sagra del Fritto Misto di Gorzano, (frazione di San Damiano d’Asti), realtà molto vicina alle nostre, organizzata da persone che credono e amano il proprio Paese e uniti riescono a trasmettere tradizioni che rischiano di perdersi.
Abbiamo sostenuto tante iniziative benefiche:
l’allestimento di un’aula multimediale per le scuole elementari, l’acquisto di moduli e mezzi per l’antincendio alla squadra Aib; l’insonorizzazione e la sistemazione dei locali sotto il palco del centro culturale; il finanziamento delle associazioni del paese; l’allestimento delle cucine fisse; l’inserimento di impianti elettrici ed idrici conformi alle norme di sicurezza; la formazione di volontari con corsi di Antincendio, HACCP e Sicurezza; abbiamo contribuito all’acquisto di attrezzature per l’ospedale di Domodossola e agli Angeli dell’Hospice del VCO; abbiamo cooperato con la Fondazione Comunitaria del VCO al Progetto per acquistare mezzi per i Vigili del Fuoco Volontari e partecipato all’acquisto e alla costruzione di una Casa donata ad Arquata del Tronto (AP), dopo il terribile terremoto dell’agosto 2016.
Da qualche anno ospitiamo l’associazione “Amici del Cane” di Domodossola per dare loro la possibilità di far conoscere il pro- prio operato e per sensibilizzare e far capire che il nostro “Divieto” di portare i cani nel ristorante è semplicemente una scelta di sicurezza in quanto, anche il cane più bravo di qualsiasi taglia ma spaventato, calpestato od importunato, in mezzo a così tanta gente, può avere reazioni inaspettate, come purtroppo è già successo.
Quest’anno in occasione del venticinquesimo, il Comune di Montecrestese darà alla Sagra un contributo speciale di 3000 euro, somma che il Comitato Sagra devolverà all’Unione Sportiva di Montecrestese per i lavori di ristrutturazione e manutenzione straordinaria degli impianti sportivi comunali. Un modo per investire un contributo pubblico, in una struttura comunale utiliz- zabile dall’Unione Sportiva, dalle Associazioni e dai ragazzi delle scuole.
Sempre quest’anno, con la Campagna “Fai il gesto lascia il resto” ed il Concorso “le Magliette del Cuore”, abbiamo dato la possibilità a tutti di donare lasciando il resto degli acquisti in sagra, in aiuto all’associazionismo locale. L’Associazione culturale Roledo vincendo il concorso, ha donato i 600 euro raccolti, agli Angeli dell’ Hospice VCO. Una catena di bene che ci fa molto piacere poter promuovere!
Abbiamo concluso la celebrazione di questo traguardo, con la cena dei Volontari Sabato 27 Ottobre, la cena che cerchiamo di offrire ogni anno come riconoscimento e gratitudine verso il lavoro di ogni volontario. Durante una serata di divertimento, condivisione e di riconoscimenti, sono state premiate le volontarie che 25 anni fa impastarono e cucinarono i primi piatti di gnocchi, Bonetti Margherita, Valentina Ida, Bragoni ida, e Marisa Giani; la ragazzina (oggi mamma) che ebbe l’idea di proporre una nuova manifestazione differente dalle altre Stefania Rombaldi e Nori Botta, che portò tante idee innovative e volle speri- mentare (e ci riuscì), il servizio ai tavoli in una festa, ancora oggi fiore all’occhiello della Sagra; gli Ottantenni Armando Migliari- ni, Diego Bernardini, Giovanni Pelfini, Silvano Gnemmi, Luigi Panizzari, la novantenne Lucia Protti; i giovanissimi premiati con un riconoscimento speciale per la loro particolare dedizione al proprio incarico Botta Giacomo, Mastroianni Mattia e Migliarini Ivan , e l’instancabile pilastro Basini Pierino
Un impegno: cercare di portare avanti nel tempo questa bella storia! Con lo stesso entusiasmo e la professionalità di sempre. Non mancheranno sicuramente confronti riflessioni o discussioni, ma tutte sono fatte per migliorare la sagra e valorizzare il nostro piccolo paese semplice, unico e unito.
Siamo aperti e disponibili ad accettare consigli, idee, suggerimenti e critiche che potrete inoltrare a prolocomontecrestese@ libero.it in modo da poter dare voce a tutti.
Grazie Sagra della Patata, una festa di persone e ....... arrivederci a Montecrestese!
Il Presidente della Pro Loco Montecrestese Guido Tomà
Montecrestese, Novembre 2018