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Crevoladossola Oira panorama

CREVOLADOSSOLA - 15-11-2018 - Arriva la risposta ai quattro consiglieri di minoranza, Ivano Orio, Romina Bravi, Lorenzo Iaria e Santo Dino che avevano presentato  una interrogazione con risposta scritta al sindaco, Giorgio Ferroni, sul caso dell’allagamento continuo di via Beltrami.
I consiglieri di minoranza avevano  chiesto all’Amministrazione comunale di intervenire “in tempi rapidi per sanare questa grave situazione di disagio eseguendo un lavoro definitivo, collegando le caditoie dell’acqua al canale scolmatore che passa lungo la via verdi attraverso la posa di pochi metri di tubazioni occorrenti per con sentire un corretto funzionamento del sistema di smaltimento meteorico al posto di quello obsoleto e ora interrotto sotto la strada”.
L’interrogazione è stata protocollata in Comune in data 31 ottobre.
La risposta del sindaco è arrivata il 7 novembre dove si ribadisce una soluzione quanto prima. Poi il primo cittadino puntualizza la mancanza di procedure istituzionali corrette da parte dei consiglieri di minoranza.
L’interrogazione non stata inoltrata tramite Pec ma con posta elettronica ordinaria e riporta - si legge nella missiva - solamente i nomi dei quattro consiglieri pertanto sarebbe opportuno che venissero apposte le firme e/o che la stessa venisse inviata via PEC possibilmente dal capogruppo. Inoltre l’interrogazione appare sottoscritta da quattro consiglieri che però appartengono a due gruppi consiglieri diversi, sarebbe quindi opportuno che riportasse i loghi congiunti dei due gruppo e nel caso in cui il consigliere Dino santo avesse deciso di confluire nel gruppo “Nuovamente Crevola” dovrebbe darne ufficiale comunicazione”.
Non si è fatta attendere la risposta del consigliere Lorenzo Iaria. “Ancora una volta il primo cittadino anziché rispondere cosa intende fare per gli abitanti di quella via - precisa il consigliere di minoranza - preferisce darci lezioni di cosa e come dobbiamo fare. Noi volevamo sapere cosa intendeva fare questa amministrazione per risolvere il problema. La nostra segnalazione è arrivata prima della pubblicazione dell’articolo sul settimanale Eco. Speriamo che il sindaco trovi anche il tempo di dare una risposta senza limitarsi a dire che provvederanno quanto prima”.