VCO - 15-11-2018 - Nel Verbano Cusio Ossola, nell'ultimo anno ci sono stati 342 incidenti stradali con 456 feriti e 9 morti. Il dato emerge in occasione della ‘Giornata Mondiale in memoria delle vittime della strada’, domenica 18 novembre.
Ancora oggi è troppo alto il tributo umano ed i costi sociali (19,3 miliardi di euro pari all’1,1% del PIL), che comporta il grave fenomeno degli incidenti stradali. "Siamo di fronte a numeri davvero drammatici, pertanto, bisogna intensificare tutte quelle azioni volte a diminuirlo sempre più con l’obiettivo di arrivare ad azzerarlo", rimarca l'ACI, che promuove per l'occasione diverse iniziative.
LE CIFRE
Nella provincia del Verbano Cusio Ossola, gli ultimi dati ACI/ISTAT relativi al 2017 registrano 342 incidenti stradali con 456 feriti e 9 morti.
CHI?
Anziani oltre 65 anni prime vittime.
La fascia d’età più a rischio risulta essere quella degli anziani oltre i 65 anni (4 morti); seguono i 30-54 anni (2). Nel 2017 si sono registrate 4 vittime tra conducenti e passeggeri di autovetture.
DOVE?
In città corre il rischio.
162 gli incidenti sulle strade urbane con 4 morti e 203 feriti, 16 su altra strada entro l’abitato con 2 morti e 115 feriti, 76 su strada provinciale, regionale o statale fuori dell’abitato con 3 morti e 111 feriti, seguono le autostrade (5 incidenti, nessun morto e 6 feriti) e le altre strade fuori dall’abitato (16 incidenti, nessun morto e 21 feriti).
PERCHÉ?
Prime cause: mancato rispetto dei segnali, guida distratta e velocità.
Mancato rispetto dei segnali (171), guida distratta (88) e velocità elevata (42) sono le prime tre cause di incidente. Tra le altre più rilevanti: distanza di sicurezza (44), manovra irregolare (12) e contromano (16).
QUANDO?
Agosto mese più pericoloso.
I mesi estivi sono il periodo con il maggior numero di incidenti. Luglio è il mese più pericoloso con 46 incidenti, segue Giugno con 37. Gennaio è il mese con il minor numero mero di incidenti (15).