PREMOSELLO - 21-11-2018 - Ammontano a oltre 150mila euro
i crediti che il Comune di Premosello vanta nei confronti della Provincia del VCO. E così l'amministrazione Monti è tornata a battere cassa, diffidando l'ente ad adempiere entro 15 giorni. Decorso il termine, il Comune "agirà nelle sedi competenti per il risarcimento di tutti i danni". Così la lettera partita questa mattina alla volta del Tecnoparco, intestata al presidente, Arturo Lincio.
Una lista di crediti che si apre con 81.230 euro che l'ente provinciale deve al Comune dal 2015 per "interventi strutturali per il potenziamento di attività industriali- artigianali presenti sul territorio". Nonostante i solleciti "praticamente da tre anni - si legge nella lettera firmata dal sindaco, Giuseppe Monti - non abbiamo notizie in merito allo stato di avanzamento della nostra pratica, tantomeno risulta adempiuto il pagamento, con grave danno per il Comune di Premosello, essendo somme già anticipate da almeno tre anni per pagare i lavori". La missiva risponde anche ad una nota inviata nei mesi scorsi dalla Provincia che a sua volta sollecitava pagamenti come la quota per il riparto spese del Centro per l'impiego (poi versata) e l'addizionale rifiuti. Ma il Comune ritiene di essere a sua volta creditore di 12.300 euro ; di attendere i 12mila euro del contributo per l'assistenza scolastica (non versato dal 2014) nonché d'essere in credito per "la mancata manutenzione delle strade provinciali da Vogogna a Cuzzago, da Cuzzago a Nibbio e da Cuzzago a Miginadone, per un importo almeno di 15mila euro, oltre alla strada provinciale di Colloro, manutenzione svolta da questo Comune almeno tre volte l'anno con risorse proprie". Per la sola provinciale di Colloro, precisa Monti, dal 2014 al 2018 il Comune avrebbe dovuto incassare dalla Provincia almeno 30mila euro (5 annualità a 6mila euro) così come riconosciuto dalla convenzione formata con l'ente provinciale nel 2012.