DOMODOSSOLA - 30-11-2018 - Il segretario domese della Lega, Marco Bossi, risponde a stretto giro alle preoccupazioni manifestate da alcuni esponenti dell'opposizione sulle possibili ricadute negative del "decreto sicurezza". Quello di Bossi è un attacco duro, che parla di "dichiarazioni deliranti" riferendosi al PD: "Il consigliere comunale domese Bolognini è riuscito a dichiarare che 'Il Ddl sicurezza peserà su una città di frontiera come Domodossola' ed ancora ha voluto sottolineare come per effetto del decreto Salvini la nostra città perderà il trasferimento di 48mila euro per il 'bonus migranti'. Sulla tranquillità della nostra città di frontiera - scrive Bossi - non abbiamo dubbi avendo come ministro degli Interni l'on. Matteo Salvini il quale ha già dato prova del suo impegno con il rafforzamento delle forze di pubblica sicurezza su tutto il territorio italiano.
Sui mancati finanziamenti delle quote pro migranti (anche se è più corretto ricordare che verranno tagliati i fondi pro clandestini!) siamo certi che grazie al Governo del cambiamento, a Domodossola come in tutta Italia, torneranno adeguati trasferimenti in favore di politiche rivolte ai cittadini italiani, anziani, minori e disabili in primis.
A nostro avviso, chi si professa a favore dell'integrazione dovrebbe gioire per questo decreto che di fatto metterà fine all'immigrazione incontrollata.
La folle gestione del fenomeno migratorio degli ultimi 7 anni ha infatti penalizzato in primis proprio quei richiedenti asilo che realmente necessitano della protezione. Uomini e donne che troveranno il giusto supporto e maggiore dignità anche in virtù di una ritrovata equità sociale.
Probabilmente Bolognini più che per la sua città è preoccupato per i professionisti dell'accoglienza a tutti i costi, quelli che su questa folle gestione hanno costruito i loro profitti? Nel frattempo la Lega ed il sindaco ringraziano per l'ennesimo attacco che di fatto, come ormai è consuetudine, ha il solo effetto di prolungare la vita ed aumentare la forza di questa coalizione".