SANTA MARIA MAGGIORE - 18-12-2018 - Nella seduta del 13 dicembre 2018 il Consiglio Comunale di Santa Maria Maggiore ha provveduto alla nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione della Scuola di Belle Arti “Rossetti Valentini”. Dopo l’ultimo Presidente, la compianta Susy Giorgis, il Comune ha dovuto procedere alla nomina di un Commissario Straordinario su espressa indicazione della Regione Piemonte per adempiere alle nuove disposizioni legislative in materia di IPAB (Istituti Per l’Assistenza e la Beneficenza).
Il Commissario, individuato nella persona dell’Arch. Giacomo Bonzani, ha provveduto a modificare alcuni articoli del vecchio Statuto per renderlo rispondente alle normative.
Ora il nuoco CdA avrà tempo fino a marzo 2019 per trasformarsi in Associazione o Fondazione e quindi avviare il proprio lavoro di rilancio dell’operatività della Scuola (peraltro mai venuta meno in questi due anni trascorsi grazie al sostegno del Comune e al coordinamento di Monica Mattei che hanno permesso lo svolgimento dei corsi di disegno, pittura e fumetto, il tradizionale corso di intaglio del legno del maestro Franco Amodei, i concerti e le mostre d’arte).
Il Consiglio di Amministrazione sarà quindi composto da Alessandra Balconi, Marcello Francone, Stella Poscio, Bruno Testori e dallo stesso Giacomo Bonzani che rivestirà il ruolo di Presidente fino (per sua stessa volontà) alla conclusione delle procedure previste dalle Leggi Regionali, di definizione del nuovo assetto (Associzione o Fondazione entro marzo 2019).
Il Sindaco di Santa Maria Maggiore, Claudio Cottini ringrazia “i componenti del nuovo CdA che hanno accettato la proposta di volersi occupare di una tra le più importanti e prestigiose istituzioni vigezzine la quale, grazie al suo fondatore, ha contribuito alla formazione di luminose personalità nel campo artistico del ‘900 italiano. Ringrazio Giacomo Bonzani – prosegue Cottini - nel suo ruolo di Commissario ed ora di Presidente per aver collaborato ad adeguare la scuola ai tempi moderni. Auguro infine un proficuo lavoro, garantendo fin da ora la vicinanza collaborativa del Comune alle persone che hanno accettato la sfida di un auspicabile rilancio per un preziosissimo segmento della storia della Valle dei Pittori”. (c.s)
