PREMOSELLO - 20-12-2018 - Nel 1989 era stata la "più bella d'Italia", oggi è preda dell'abbandono. Parliamo della stazione ferroviaria di Cuzzago, una delle due stazioni di Premosello, entrambe bisognose di un vero e proprio restano conservativo. Lo sollecita il sindaco, Giuseppe Monti, in una lettera indirizzata al deputato Alberto Gusmeroli (coordinatore del comitato dei sindaci per i pendolari) nella quale chiede un impegno presso le Ferrovie. Delle due stazioni di Premosello, quella di Cuzzago, entrata in servizio il 9 settembre 1888, si distingue per originalità, come riporta Wikipedia: "I suoi giardini all'italiana, voluti negli anni '80 del Novecento dal capostazione Gabriele Carboni. Alle piante delle aiuole, di norma presenti anche nelle altre stazioni, Carboni volle aggiungere anche altre architetture caratteristiche come un modellino della Torre di Pisa, delle statue che richiamassero la favola di Biancaneve e i sette nani, un castello in miniatura e altre. Nel 1989 la stazione vinse il titolo di 'stazione più bella d'Italia' nell'ambito di un concorso indetto tra i capistazione che curavano i rispettivi giardini. Carboni ne curò la conservazione fino al momento in cui la stazione rimase impresenziata. Quest'ultimo evento ha condizionato la manutenzione degli stessi che oggi giacciono in stato di abbandono". Recentemente, spiega Monti, il Comune ha provveduto ad un'approfondita pulizia del verde delle due stazioni, ma evidentemente occorre altro per strapparle da un irreversibile degrado. Va ricordato che entrambe sono in funzione (ma impresisiate) anche se per un numero limitato di treni.