VCO - 21-12-2018 - Botta e risposta politico sulle difficoltà economiche della Provincia del VCO. Ad innescarlo è stato nei giorni scorsi il senatore leghista Enrico Montani, dopo l'incontro che assieme al presidente Arturo Lincio s'è svolto a Roma, col sottosegretario Stefano Candiani dove è emerso che l'ente non ha risorse per assolvere alle sue funzioni: "La Provincia del Vco si trova sull’orlo del dissesto a causa di un bilancio profondamente deficitario, per via della scellerata legge Delrio e per il taglio dei fondi regionali. Tagli che costringono il Vco ad essere la terza peggiore provincia d’Italia. Una ragione in più per mettere mano al Testo unico degli Enti locali e alla legge Delrio e risanare questo stato di abbandono”, afferma il senatore in una nota, chiamando in gioco anche la Regione.
La risposta del vicepresidente Aldo Reschigna non è tardata ad arrivare: "Condivido il giudizio sul fatto che i tagli statali hanno messo in grandissime difficoltà la Provincia del VCO e le altre piemontesi - riferisce in una nota -. Ricordo però al senatore Montani che l’altra origine della difficoltà del VCO sta nel fatto che negli anni 2011-14, quando la Provincia aveva un presidente di centrodestra e la Regione era governata da un presidente della Lega, sono stati operati i tagli alla Provincia. Il primo atto che ho dovuto affrontare come assessore regionale al bilancio è stato fare i conti con una sentenza della Corte costituzionale che condannava la Regione Piemonte a corrispondere alle Province piemontesi quanto gli era stato tolto dal governo regionale di centro destra, 44 milioni di euro, che sono stati interamente saldati dalla nostra amministrazione in due anni. Ora, con la legge di assestamento del bilancio, abbiamo riportato i trasferimenti alla Provincia del VCP dal 2018 a 4 milioni di euro all’anno, oltre a trasferire risorse importanti per il dissesto idrogeologico e la sistemazione delle strade provinciali. Non ultimo, in questi giorni si sta definendo con la Provincia un altro accordo di programma per ulteriori 2,5 milioni per il miglioramento dell’accessibilità, attraverso le strade provinciali, al comprensorio sciistico di San Domenico e all’alpe Devero. Sono solo alcuni degli interventi concreti che stiamo mettendo in atto".
A stretto giro anche la nota del MNS (Movimento nazionale Sovranista) del VCO, attraverso il coordinatore Massimo Ficara che si rivolge dia a Reschigna sia a Montani: "Più che cercare colpevoli ci aspettiamo soluzioni da Voi, questo conflitto non porterà a nulla - dice-. Le istituzioni devono saper dialogare nei luoghi deputati, indipendentemente dal loro colore politico, ciò é tipico della chiarezza. Il VCO é una provincia giovane che invecchia, orfana di tutto, di strutture e investimenti, serve un grande progetto per il futuro, non dovete inventarvi nulla, occorre guardarsi attorno per capire la vocazione territoriale, la Provincia riunisce realtà economiche differenti, cercate li le risorse". Ficara conclude: "Questi non conoscono il senso di colpa, parlano come se non ci fosse una responsabilità se non demandata ad altri, promettono le promesse, ma date un senso alle parole, non basta dire quando saremo o se saremo riconfermati al Governo Regionale faremo. Vi ricordo che siamo Noi cittadini che vi deleghiamo alla cosa pubblica e non viceversa".