DOMODOSSOLA- 12-01-2019- Tra le 433 scuole italiane che hanno aderito alla quinta edizione de "La Notte Nazionale del Liceo Classico" anche il liceo domese Giorgio Spezia. Nata da un'idea di Rocco Schembra, docente di latino e greco presso il Liceo classico " Gulli e Pennisi" di Acireale e sostenuta  dal Ministero della Pubblica Istruzione, la Notte Nazionale del Liceo Classico è un appuntamento ormai annuale  che conferma il crescente e rinnovato interesse verso la  cultura classica.  Porte aperte ieri fino a tarda sera  nei  locali dell'istituto domese che conta 700 alunni distribuiti tra il Liceo Classico, Scientifico, Linguistico ed Economico Sociale. Tutti gli studenti hanno collaborato alla buona riuscita della serata anche se vero protagonista era l'indirizzo Classico. Gli  studenti si sono messi in gioco esibendosi in una serie di attività legate ai loro percorsi di studio specifici.  Ai saluti iniziali del dirigente scolastico, Pierantonio Ragozza,  hanno fatto seguito le letture a cura della quinta Liceo Classico e le musiche con Amir Sali, " La battaglia di Teutoburgo" conferenza a cura di Pierantonio Ragozza, " La vera arte" a cura della terza  Liceo Classico, "Catullo e l'amore" a cura della seconda  Liceo Classico, lettura a cura della quinta Liceo Classico, " Assaggi classici" aperitivo conviviale in collaborazione con l'IPSEOA " Rosmini"e accompagnamento musicale , concerto a cura di gruppi musicali di alunni ed ex alunni della scuola, lettura del " Lamento dell'esclusa" a cura del gruppo teatrale scuola Eureka" . Teatro, arte, momenti di lettura:  l'esaltazione  del valore formativo della cultura classica in una serata di grande partecipazione anche maggiore rispetto alle attese degli organizzatori.

Elisa Pozzoli