PIEMONTE- 21-02-2022-- Ultimamente dall’Europa non arrivano molte buone notizie per i contribuenti.
Nell’ottobre 2021, infatti, è stata approvata una Direttiva europea che modifica la Direttiva 2009/103/CE in materia di assicurazione sui veicoli.
Non appena la modifica verrà recepita dal Consiglio europeo e pubblicata sulla GUCE (Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea), gli Stati membri avranno due anni per adeguarsi.
Si presume, quindi, che in Italia la novità sarà in vigore già dal 2024.
In concreto, è stata modificata la definizione di ‘uso’ del veicolo.
Per ‘uso’ adesso si intende ‘ogni utilizzo che sia conforme alla funzione del veicolo stesso in quanto mezzo di trasporto al momento dell’incidente, a prescindere dalle sue caratteristiche, dal terreno su cui è utilizzato (pubblico o privato) e dal fatto che sia fermo o in movimento’. Da tale nuova definizione ne discende una conseguenza immediata: anche se il veicolo è fermo, parcheggiato nel proprio cortile o nel proprio garage e non si intende farlo circolare, dovrà ugualmente essere pagata la sua assicurazione.
La sospensione della polizza, adottata da moltissimi automobilisti che parcheggiavano il veicolo per lungo tempo e che non circolava, non sarà più possibile.
L’assicurazione sarà quindi pagata regolarmente per la sola esistenza del veicolo, tranne demolirlo o cederlo e quindi provvedere alla sua cancellazione.