1

salecchio fabbri

BACENO- 05-03-2023-- Da qualche anno non tornavo in questi luoghi incantevoli, ai quali sono molto legato. Mi ricordano bellissimi incontri nella baita di un amico e, dieci anni fa, quasi per gioco e con l’approvazione di Andrea Dallapina e Roberto Bioglio, mi ispirarono il racconto della prima delle quasi quattrocento gite in montagna che ho trasferito sulla carta per puro divertimento e per creare una specie di archivio che a qualcuno potrà essere utile.  

GITA N. 110 O 24 SALECCHIO – IL MOTTO

FEBBRAIO 2023

Dislivello: 900 m. Tempo: 4 h 30'. Sviluppo: 11,3 km

La giornata è splendida, purtroppo primaverile, tanto da farci lasciare a casa non solo le ciaspole, ma anche gli scarponi invernali. Ci troviamo a Baceno e proseguiamo per Passo, 787. I due autisti portano un’auto lungo la strada che da Chioso sale a Vova, in previsione del ritorno. L’assenza della badante titolare consente ad una nuova badante di sostenere oggi il test d’ingresso, sotto l’occhio attento di due medici di servizio. Gli assistiti sono quattro anziani, uno dei quali, da ieri ancora più anziano, non facilmente “assistibile”.

Seguiamo la strada, in parte asfaltata e in parte “cementata”, fino a quota 1050 circa. Ne usciamo per imboccare, sulla sinistra, la bella e storica mulattiera. Passiamo da una cappella e raggiungiamo lo sbocco superiore della galleria. In questo periodo sarebbe sempre consigliabile evitare la zona tristemente famosa dell’ingresso inferiore, ma con un inverno così i rischi di cadute di ghiaccio sono quasi inesistenti.

Dopo il severo ambiente, fra enormi strapiombi neri, in cui si è sviluppato il percorso fino a qui, adesso entriamo nel vasto e dolce altipiano di Salecchio Inferiore con le sue frazioni. Siamo alle prime case di Tsu Insglu, nome walser del paese abitato fino agli anni sessanta del novecento, 1322, dopo un’ora e mezza. Oltre la chiesa proseguiamo in piano, verso nord, passando da Gassu e dalla “Scuola Comunale – Virgilio – 1930”. Iniziamo a salire ed incontriamo sei piccole croci in ferro sulla nostra sinistra, ricordi di lontane tragedie.

Alla Cappella di Zucchetto, Bort, 1470, sostiamo brevemente. Altra breve pausa a Salecchio Superiore, Im Partcells, 1525, dove si trova il Rifugio Zum Gora. Siamo immersi nella bellezza, nella nostra storia e nel sole. Da qui in avanti, quasi in piano, siamo dominati dal severo Pizzo Martello, già faticosamente conquistato da alcuni di noi negli anni scorsi. Ricordiamo che uno di questi eroici conquistatori era talmente concentrato sull’obbiettivo da dimenticare lo zaino sull’auto in quel di Chioso. Va bene che la salita era stata progettata in stile “alpino”, o meglio in assetto “leggero”, ma lui forse aveva esagerato.

Arriviamo nel meraviglioso villaggio walser di Case Francoli, Frankohus, 1555, e ci godiamo con calma la bellezza del luogo e il panorama. Il padrone di casa, che ci sta aspettando insieme ad un amico, con una telefonata ci “tocca il tempo” e noi acceleriamo. Viriamo a nord ovest ed entriamo nel bosco. Siamo in ombra e troviamo finalmente  un po’ di neve, ma, soprattutto, un tratto di sentiero completamente gelato che ci costringe ad un aggiramento che scalda un po’ i muscoli.

Ci siamo abbassati di circa cinquanta metri per poi risalire, all’alba di mezzogiorno, al Motto, il Mött, quota 1600.  Quasi un’ora e mezza da Salecchio Inferiore. Nella baita del nostro ospite festeggiamo il compleanno di un anziano difficile, quello che richiede maggior impegno da parte delle badanti, ma che oggi è in estasi perché gli ricordiamo i bei tempi dei suoi ardori giovanili, politici e non. Così il tempo vola ed è pomeriggio inoltrato quando lasciamo a malincuore gli amici ed iniziamo il ritorno a valle.

Scendiamo a Vova, 1448, e seguiamo la strada, tagliando diversi tornanti sul bel sentiero. Dopo un’ora e mezza siamo sopra Chioso, a quota 900, dove è parcheggiata l’auto. Veniamo recuperati rapidamente e torniamo a valle con la consueta ricarica di energia positiva per sopravvivere una settimana a fondovalle.

Gianpaolo Fabbri

20230216_093615.jpg20230216_135914.jpg20230216_102443.jpg20230216_155841.jpgIMG-20230216-WA0086.jpg20230216_105851.jpg20230216_111039.jpg20230216_100822.jpg20230216_104500.jpgIMG-20230216-WA0132.jpgIMG-20230216-WA0100.jpg20230216_112843.jpgIMG-20230216-WA0110.jpg20230216_102736.jpgIMG-20230216-WA0134.jpg20230216_115614.jpg20230216_104311.jpgIMG-20230216-WA0124.jpg20230216_101031.jpgIMG-20230216-WA0109.jpg