PIEMONTE- 04-06-2023-- Una delle band più bizzarre del panorama indipendente anni 90, i Thinking Fellers Union Local 282 toccano dei picchi irripetibili nel 1994 con il loro album Strangers From The Universe, un tripudio di stranezza, creatività e avanguardia.
"My Pal The Tortoise" apre l'album portandoci subito nella loro atmosfera fatta da animali parlanti, personaggi buffi, musica coinvolgente, divertente e talvolta spaventosa.

Gli "sconosciuti dall'universo" affrontano anche temi delicati come nel pezzo "Socket", un delirio psicotico teso e allettante.
"Hundreds Of Years" è un pezzo commovente, le chitarre stratificate e atmosferiche si congiungono insieme alla voce per tutto il pezzo sfociando nei ritornelli vari, dolci carezze per chiunque ne abbia bisogno.

"Cup Of Dreams" è forse il punto più alto dell'album nonché un pezzo iconico degli anni 90, l'intro bambinesca lascia poi spazio al coro ubriaco e alle melodie soavi che solo i Thinking Fellers potevano creare.

La sezione ritmica della band crea un capolavoro durante "The Operation", un altro esempio della genialità di una band che, in fondo, fa dell'infanzia la prima fonte d'ispirazione.
Si chiude il capolavoro con un altro pezzo leggendario, "Noble Experiment", dove il senso dell'essere umano viene messo in discussione offrendo soluzioni al problema di esistere, il tutto con un semplice organetto.

Eroi passati praticamente inosservati, i Thinking Fellers meritano di essere annoverati come una delle migliori band anni 90.

 Gianvittorio Bentivoglio