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ALAGNA- 17-12-2023-- Puntata in Valsesia nel 2014. Le sei splendide frazioni di Otro, nella valle omonima ad ovest di Alagna, meritano ampiamente le due ore di viaggio da Domodossola. La Valle d'Otro è talmente bella e conosciuta da essere visitata moltissimo, pur non servita da strade. E' solo in Ossola che si ritiene di dover raggiungere con automezzi ogni località montana? E dire che anche ad Otro c'è un'intensa attività agro-silvo-pastorale.

GITA  N. 25

VALLE D'OTRO – PASSO FORIC

AGOSTO 2014

Dislivello totale: 1300 m.  Tempo totale: 5 h 25'. Sviluppo totale: 13,2 km.

Due ore d'auto e tante curve, specialmente sul Passo della Colma fra Omegna e Varallo, ci portano ad Alagna. Questo meraviglioso paese walser, sul versante meno panoramico del Monte Rosa, è rinato da quando un saggio investimento ha consentito il rifacimento degli impianti di risalita ed il relativo collegamento con Gressoney e Champoluc, creando uno dei comprensori sciistici più spettacolari del nord-ovest.

Qui ci sono meno strade montane e pochissime centraline idroelettriche. Il maggior rispetto per la natura, rispetto a quello che vige nel mio Verbano-Cusio- Ossola, è stato il secondo saggio investimento dei valsesiani: provare per credere! Siamo in tredici anche oggi, ma la superstizione è stata messa al bando dal regolamento interno. Per ora splende il sole.

C'è nel gruppo anche una signora che sta per riprendere il lavoro e nei prossimi mesi non potrà seguirci, ma ci deve pur essere qualcuno che produce, onde consentire agli amici pensionati di girare per i monti il giovedì. Posteggiamo nel grande parcheggio ad ingresso paese, quota 1150 circa, e cerchiamo il sentiero per la Valle d'Otro.

Dopo mezz’ora c'è una breve deviazione per fotografare la bella “Caldaia d'Otro”, lungo l'omonimo torrente. Un’altra mezz’ora abbondante ed entriamo nello stupendo pianoro di Otro, a quota 1700 metri circa, con le sue sei frazioni abitate durante l'estate, le case walser splendidamente rivestite di fiori, grandi pascoli ed alpeggi tutt'intorno. In fondo alla valle il Corno Bianco svetta con i suoi 3320 metri. Colazione a Follu, 1664, una delle frazioni.

Qui si ricompatta il gruppo. Ripartiamo attraversando anche Dorf, 1698, e Scarpia, 1726, e raggiungiamo l'Alpe Pianmisura, 1782, dopo mezz’ora da Follu. Si “vira” decisamente verso nord, su sentiero sempre ben segnato e sempre più ripido, tutto al sole, ed in un’ora e mezza si conquistano faticosamente i 2432 metri di Passo Foric.

Di qui si godrebbe  del panorama dell'intero versante sud del Monte Rosa, ma qualche nuvola malefica, sopraggiunta nel frattempo, ce lo nega. Breve sosta e su altro bel sentiero, leggermente esposto nel tratto iniziale, si entra nella Valle d'Olen, mentre il sole ed il caldo ci salutano. Incrociamo il sentiero che scende dal Colle d’Olen ed invertiamo la rotta verso valle. Dopo mezz’ora c'è una rapida pausa pranzo, al freddo e con minaccia di pioggia.

Ci troviamo sulla sontuosa pista di sci che dal Colle d'Olen,  collegamento con la valle d'Aosta e Gressoney, scende ad Alagna. Ripartiamo passando per l'Alpe Pianalunga, 2025, e per l'Alpe Zar Oltu, 1847, raggiungendo Alagna dopo un'ora e tre quarti. Un meritato ed oneroso drink al prestigioso Caffè della Guide chiude la bella giornata, mentre il sole riappare sulle maestose cime che ci sovrastano.

                                                                                                                      Gianpaolo Fabbri