BORGOMEZZAVALLE – 27-06-2017- Si è svolto a Borgomezzavalle lunedì 26 giugno “Ali di Pietra”, un convegno sul futuro dei borghi storici organizzato dal comune e da Vittoria Albertini, Carola Cracchi e Pinuccia Brunella. “L'incontro ha avuto un esito molto positivo, l'obiettivo è stato raggiunto – così gli organizzatori - i relatori hanno focalizzato per materia di competenza quali potrebbero essere le criticità ma anche le rispettive soluzioni per promuovere la riqualificazione urbana attraverso il sistema delle case ad 1 euro. Molto interessante è stata la testimonianza dell' ex sindaco e ora vicesindaco di Gangi, comune di 700 abitanti in provincia di Palermo, che per primo ben 10 anni fa ha percorso questa strada per risollevare le sorti del suo borgo antico. Giuseppe Ferrarello ha raccontato come è stato fondamentale crere un buon clima di collaborazione con gli abitanti e i responsabili degli uffici uffici comunali, censimento delle case abbandonate e in condizioni molto critiche, predisposizione di una lettera ai proprietari per spiegare l 'iniziativa case poi affidate al Comune che si è occupato di sbrigare tutte le pratiche, burocratiche, tecniche, economiche, con la clausola che il nuovo proprietario avesse dovuto riqualificare l'immobile entro tre anni. Questa iniziativa ha messo in moto un processo virtuoso che ha risollevato le sorti del paese. Marco Bussone Vice presidente UNCEM Piemonte ha sottolineato quanto sia importante promuovere iniziative simili, e ha anche messo l' accento su quanto sia necessario creare una strategia per avere una modifica normativa tra aree urbane metropolitane e aree montane e interne.Stefano Drago di CSI Piemonte ha illustrato le nuove tecnologie per dare servizi anche nei piccoli borghi. Alessia Soldani notaio ha parlato delle varie problematiche legate alle cessioni a titolo gratuito o simbolico. Alberto Francioli responsabile dell'Ordine dei Geometri ha introdotto il tema dei rapporti tra catasto e agenzia delle entrate. Nicoletta Ferrario, Presidente dell’Ordine degli Architetti, ha chiesto maggiore collaborazione tra gli attori perché sono tanti gli adempimenti per la riqualificazione, indispensabile studiare strategie di semplificazione. Tutti hanno dichiarato che per poter intervenire su abitazioni di montagna serve collaborazione, sinergia e norme più mirate al contesto montano. Quello che devi fare in pieno centro città non puoi certo farlo, a costi ragionevoli, in montagna. Infine l 'esperienza di Emilio Luraghi, architetto che ha ristrutturato immobili a Viganella, ma ha anche avviato una attività agricola, avere solo seconde case non rende vivo un paese, bisogna investire anche in piccole attività economiche.”
Da oggi - dice Vittoria Albertini che ha coordinato i lavori - mettiamo un punto di partenza per giungere ad una definizione di una procedura che possa rendere concreto il progetto.
Ali di Pietra si candida a diventare una Associazione culturale i cui vertici sono già stati individuati e che avrà tra i suoi obiettivi quello di tenere alta l’attenzione sulla riqualificazione dei borghi di Viganella e Seppiana.


