VOGOGNA-20-07-2017-L'amministrazione invia alcune precisazioni sull'applicazione della Tassa Rifiuti per il 2017. “Lo scorso anno il costo complessivo per la gestione dei rifiuti è ammontata a 278.000 euro; il costo complessivo di quest'anno è di 272.000 euro. -Si legge nella nota del Comune- per la prima volta, si è assistito ad una diminuzione del costo assoluto di raccolta e smaltimento del rifiuti, conseguenza del positivo andamento della raccolta differenziata che grazie all'introduzione della modalità di raccolta denominata "sacco conforme" ha superato la percentuale dell'80%. Quindi la diminuzione del 2% dei costi c'è stata in assoluto. Il punto è che lo scorso anno è stato emesso un ruolo per 257.000 euro, coprendo la differenza con fondi comunali reperiti dalla fiscalità generale. La normativa prescrive che il 100% degli oneri sia coperto con l’emissione del ruolo, e l'Amministrazione Comunale ha ritenuto di far slittare gli oneri derivanti dall'introduzione del sacco conforme dallo scorso anno a quest'anno per evitare un aumento più forte e sfruttare la diminuzione dei costi preventivata ed effettivamente avvenuta.” In più, -continua la nota- va rilevato che i costi della manutenzione di verde urbano e taglio erba sono passati da 20.000 a 31.000 euro con il nuovo appalto, perché su richiesta dei cittadini abbiamo aggiunto uno sfalcio in più. E anche questi oneri per legge vanno ricaricati sulla Tari. L'effetto positivo della riduzione dei costi -inteso come mantenimento della pressione fiscale o sua leggera diminuzione a seconda dei casi- quest'anno viene percepito dalle utenze non domestiche, che in valori assoluti hanno gettiti maggiori delle utenze domestiche. Va detto, infatti, che il maggiore costo dovuto all'introduzione del sacco conferme è stato spalmato solo sulla tariffa domestica, e non sulle attività economiche che sono già soggette ad una tariffa più alta. Per cui il tendenziale è positivo (costi diminuiti in assoluto grazie a buon funzionamento differenziata) ma quest'anno abbiamo i costi dell'ammortamento del sacco conforme e del verde al fine di allinearci alle disposizioni normative che prescrivono la copertura al 100% del costo del servizio. Mantenendo questo trend, -conclude- avendo stabilizzato il costo di impianto conforme ed avendo la garanzia di non incremento dei costi del verde essendo l'appalto fissato su base triennale, il prossimo anno potremo trasferire su tutte le categorie la diminuzione del costo, e quindi diminuire a tutti la tariffa. Si rammenta, inoltre, che la normativa e il regolamento dell’Imposta Unica Comunale (di cui la Tari è una componente) garantiscono una riduzione del 10% della parte variabile della tariffa ai soggetti che effettuano il compostaggio domestico. Si invitano, pertanto, gli utenti interessati a prendere contatto con l’ufficio tributi per verificare la possibilità di ottenere tale riduzione”.