S.M.MAGGIORE-28-08-2017- A cura di Clara Moschini è stato presentato dall'architetto Paolo Volorio domenica 27 agosto il libro “Storia della viticoltura in val d'Ossola”, che narra la trasformazione del territorio in funzione della coltivazione della vite, la conoscenza dei metodi e dei segreti della produzione del vino dall'Ossola al Vallese. Il periodo di maggior produzione fu intorno al 1600 fino al 1800, quando grandi quantità di vino attraversavano ogni due settimane in dorso ai muli i passi dall'Ossola alla Svizzera, allorché nelle cantine formazzine si conservavano anche 100.000 litri di vino. Tutto questo e molto altro nel libro che accompagna il lettore in un percorso inedito, sul grande passato della coltivazione della vite tra archeologia, storia, scienza e letteratura.