DOMODOSSOLA – 07-09-2017- Quella del 2017 si prospetta come una vendemmia precoce, ma ottima. “Le premesse non sono solo buone, ma buonissime – spiega l'enologo Roberto Garrone - l'importante è che in questo mese che ci separa dalla raccolta dei grappoli il tempo ci aiuti. L'uva presenta buone gradazioni una salinità ottima a parte qualche macchia di malattia in qualche piccola zona. Purtroppo qualche vigneto ha sofferto i danni del gelo – prosegue Garrone - ma questo è compensato dalla grande qualità delle uve. Se il tempo ci aiuta crediamo di fare una grande vendemmia quest'anno superiore a quella del 2003 quando abbiamo avuto ottima qualità, ma scarsa quantità. L'estate è stata molto calda, ma qualche pioggia è arrivata, a differenza di altre zone che hanno sofferto la siccità. L'annata è favorevole anche dal punto di vista fitosanitario, quando piove poco i patogeni attaccano poco la vite. Con ridotti trattamenti si è riusciti a controllare le malattie”.
Mary Borri


