TRONTANO- 16-09-2017- Inaugurate le mostre correlate
alla trentatreesima Sagra del fungo. Di particolare interesse per far conoscere la tradizione della lavorazione della pietra, molto radicata nel paese, la mostra "Pradere. l'oro grigio di Trontano" organizzata dall'associazione culturale Navasco ". "L'esposizione nell'oratorio di Santa Marta- spiega la presidente dell'associazione Daniela Borri - offre ai visitatori una ricerca su un 'attività che per tanti anni ha rappresentato il settore principale dell'economia del paese, l'estrazione della pietra. L'espozione è il frutto del lavoro di un anno di raccolta dati sulla lavorazione del sasso. Gli oggetti sono prevalentemente provenienti dalla collezione di Gian Piero Guglielmazzi vi è poi una parte doggetti provenienti dalla raccolta degli eredi Pelganta Giorgio". Ad illustrare la mostra vi sono pannelli esplicativi sulle cave principali del paese con i termini dialettali degli attrezzi e numerose foto d'epoca". Il avoro della mostra confluirà poi in un libro di prossima stesura. In mostra vi è la prima perforatrice pneumatica chiamata rivoltella, una sirena antiaerea della seconda guerra mondiale riconvertita per la segnalazione dello scoppio delle mine nelle cave. Sempre da oggi pomeriggio all'Oratorio San Giacomo sono esposti i lavori del 4° Concorso di pittura Claudia Cerri Giovanola “Sinfonia d'autunno” e al salone parrocchiale è stata inaugurata l'sposizione “LibriamiciI” auguri di carta a cura dei bambini di Trontano. All'ecomuseo invece sono iniziate le dimostrazioni della lavorazione della lana a cura del Gruppo Folk di Trontano e del Gruppo Culturale del Parco Valgrande .


