DOMODOSSOLA- 29-09-2017- Affollata partecipazione di studenti di scuole medie e superiori questa mattina a Domo, nell'aula magna dell'istituto Papa Giovanni XXIII, per l'annuale conferimento del premio Repubblica Dell' Ossola. Quest'anno l'assegnazione è andata all'ingegnere napoletano, e storico della resistenza, Almerico D'Alfonzo, che proprio durante il periodo della più grande Repubblica partigiana sorta in Italia durante la seconda guerra mondiale si trovava nella nostra città al seguito della famiglia. Dopo i saluti di rito del sindaco Lucio Pizzi a nome di tutta l'amministrazione comunale e della preside Chiara Varesi, l'ingegner D'Alfonzo ha preso la parola ricordando "come la città di Domodossola sia sempre rimasta nel mio cuore. Durante il periodo della Resistenza venni nella vostra città, all'epoca molto meno grande di adesso, che io conoscevo prima di tutto da elementi studiati a scuola come la galleria del Sempione, il tunnel ferroviario a quei tempi più lungo del mondo, la grossa stazione internazionale e la strada napoleonica conducente in Svizzera. Malgrado la guerra fu un periodo molto bello per me, feci diverse amicizie e presi anche delle piccole sbandate per ragazze Domesi. I primi giorni della mia permanenza a Domodossola si può dire che i miei genitori mi videro pochissimo, perchè ero sempre in giro per quasi tutta la giornata a scoprire e ad analizzare questo luogo diversissimo dalla mia Napoli. Ovviamente ero anche un giovane studente delle superiori e venni accolto dai padri Rosminiani, di cui conservo a tutt'oggi un ottimo ricordo". Durante la cerimonia alcuni studenti delle medie hanno letto diversi brani tratti da tre libri scritti da Almerico D'Alfonzo, aventi come tema la lotta partigiana in cui vi sono curiose descrizioni della Val d'Ossola e del suo capoluogo, e si sono anche esibiti in diverse performance musicali.
Alessandro Velli


