ANTRONA-02-10-2017- Il vescovo emerito di Pavia Giovanni Giudici ieri in Valle Antrona ha celebrato la messa ed inaugurato la pala d'altare raffigurante la Madonna del Carmine restaurata. La parte lignea a cornice del quadro databile tra il 1660 e 1670 è opera dello scultore Giulio Guaglio il quadro al centro di autore ignoto era stato donato dagli antronesi che si recavano ad Asti per il lavoro stagionale dei calzolai. In alto è raffigurata la Madonna, che ha ai suoi piedi il crescente lunare e tiene il bambino in braccio, il quale presenta il noto scapolare carmelitano. La Madonna è coronata da due angeli. In basso stanno quattro santi San Lorenzo martire, Sant Antonio da Padova, San Rocco e San Giuseppe. Al centro in basso compaiono due anime purganti che vengono liberate dalle fiamme da un angelo. La messa è stata animata dalla coro Santo Stefano di Bizzozero. “La presenza del vescovo – spiega il responsabile della comunità parrocchiale di Antrona Gino Frisa – è dovuta al coro, il gruppo è molto vicino ad Antrona e proprio uno dei suoi componenti è amico del vescovo emerito di Pavia che così lo ha invitato per celebrare l'importante cerimonia”. Il vescovo è stato accolto da numerosi fedeli, dopo la cerimonia in chiesa è seguito il pranzo nella sala polifunzionale preparato dal gruppo Folk. Prima di lasciare Antrona Monsignor Giudici ha lascito un suo pensiero sul libro dei visitatori presente in chiesa. Nel pensiero esprime la sua gioia nel celebrare la messa in una comunità fervorosa e lieta di pregare.” Il bellissimo ciborio e la tela -ha scritto il vescovo - dicono la ricchezza cristiana di questa comunità”.

Mary Borri