DOMODOSSOLA- 20-10-2017- "Vengo alla fine di

una lunga storia di segretari che non sono durati molto,io spero di avere diversa sorte. Mi viene affidato un compito molto importante e certo non facile da svolgere, specie ora che siamo in minoranza nell'amministrazione Comunale". Esordisce così oggi alla conferenza stampa di presentazione il neo segretario della sezione domese del Partito Democratico Gabriele Ricci, affiancato nell'organigramma della segreteria da Ennio Campana, Fabio Giraldo, Mario Ventrella e Davide Bolognini: "Il fatto che io sia stato eletto all'unanimità mi sembra un buon viatico, dopo una sconfitta elettorale così pesante posso dire che la sezione si è tirata un pò su. Metto in chiaro subito che avrò uno stile totalmente differente dal mio predecessore, Antonio Leopardi, per esempio leggerete molti meno comunicati stampa. Sono critico nei confronti del sindaco di Domodossola Lucio Pizzi per questa sua "grafomania", il voler intervenire su tutto stando sempre al centro dell'attenzione-ha proseguito Gabriele Ricci- non saremo di certo una segreteria che strumentalizzerà nulla di tutto quello che avviene nel Comune. I nostri obiettivi saranno quelli di un 'opposizione leale ma vigile, non strumentalizzazioni ma presenza nella città, andando a fondo nelle questioni e non giocando sui temi come l'attuale amministrazione, vedi la sanità o l'immigrazione. Non bastano solo telecamere nel centro storico per combattere i vandalismi ma una massiccia presenza di forze dell'ordine in tutti i quartieri della città, visto che ormai la movida Domese si è spostata anche nelle zone periferiche.Il lavoro del posizionamento di telecamere faccio notare all'attuale amministrazione che era stato già predisposto dall'ex assessore Salvatore Iacopino,ma per intoppi burocratici si è attuato solo adesso. Per quanto riguarda la recente questione del referendum sul passaggio alla Lombardia, la nostra posizione è quella di un freddo realismo, nel senso che non siamo contrari a priori al tema ma siamo contro le boutade elettorali. Bisogna stare attenti a come si tratta questo tema,votare domani o fra due settimane vuole dire votare di pancia ma non con la testa"- ha concluso Ricci".