DOMODOSSOLA - Pochi sanno che fra
briglia selettive e di fondo, sul corso d’acqua del Bogna se ne contano ben 15. Alcune di queste sono state costruite ex novo dopo l’alluvione del 2000. Sbarramenti naturali per impedire che i tronchi arrivi fino a fondo valle. Un’altra cosa che pochi sanno è che la pulizia sotto l’arcata del ponte spetta alla Provincia, ente proprietaria del ponte, e non alla Regione. Anche in questo caso, però, a causa delle scarse piogge, la situazione non è preoccupante. In questo ultimo tratto, tre anni fa, la Regione ha effettuato una pulizia radicale con il taglio a raso di molte piante per circa duecento metri. Il corso dell’acqua è spostato lateralmente, per questo la Regione ha chiesto un finanziamento, che pare venga concesso, per effettuare la savanella del corso dell’acqua che viene spostato verso il centro. Infine buone notizie per i proprietari di terreni adiacenti a corsi d’acqua che volessero tagliare le piante. Non c’è più il rischio di essere denunciati dalla Forestale, ma bisogna preventivamente chiedere l’autorizzazione agli uffici della Regione in via Romita a Domodossola.


