DOMODOSSOLA – 1-12-2017- “A Domodossola non ci sono strade lastricate di vetro e non ci sono bande di Arancia Meccanica e le telecamere stanno dando i primi risultati”. Così il sindaco Lucio Pizzi ieri sera in consiglio comunale in risposta ad un ordine del giorno sul problema dell'abuso di alcool da parte dei giovani e gli atti vandalici legati alla movida. Con un ordine del giorno il Pd chiedeva da parte dell'amministrazione interventi per limitare la problematica proponendo l'introduzione di un'ordinanza anti-vetro, misure di controllo quali la presenza di vigili urbani anche nelle ore notturne delle serate a rischio misure di sensibilizzazione in merito all'uso delle sostanze alcoliche. Il sindaco ha elencato i primi risultati legati alla presenza delle telecamere e le multe che sono state inflitte a causa del danneggiamento alle aiuole, al fatto di aver fatto pipì in piazza alla mancata raccolta delle deiezioni canine. Il primi cittadino ha poi lamentato al Pd il fatto che solo ora chiede interventi come se prima non esistesse il problema. A proposito dell'ordinanza anti vetro ha spiegato che l'ordinanza è temporanea e che anche il Pd ha fatto una sola ordinanza anti vetro quando era al governo limitata a poche ore legate alla presenza in un locale della città del rapper J-Ax. “Pizzi ha ricordato che il corpo della polizia municipale è sotto organico. “Non ci sono strade lastricate di vetri al lunedì – ha detto – non ci sono casi di arancia meccanica” A quel punto Lilliana Graziobelli ha replicato al sindaco “Non venga il sindaco a darci lezione sul significato dell'ordinanza” . Milena Ragazzini del Movimento 5 stelle ha sottolineato nel suo intervento la necessità di un coinvolgimento sul tema anche delle minoranze. “Il progetto di intervento per contrastare il fenomeno si è arenato è stato imboscato servono azioni di prevenzione e la creazione di centri di aggregazione per i giovani”. Anche per Rapetti Lombardo occorre dare ai giovani occasioni di incontro alternative allo sballo. Per Patelli la maggioranza non è immobile e il progetto di videosorveglianza sta dando risposte.
Mary Borri


