DOMODOSSOLA- 20-12-2017- Lavoratori postali in assemblea per discutere sul nuovo contratto e approvarlo per dare il via agli aumenti contrattuali: “Sono state convocate assemblee dei lavoratori postali- spiegano dalle Poste- mercoledì a Verbania, giovedì presso gli Uffici della Provincia a Gravellona e venerdì presso Hotel Corona,a Domo. La principale novità è l'introduzione di un fondo sanitario con pagamento da parte aziendale della formula che il lavoratore può integrare con coperture addizionali sia per lui sia per la famiglia estendendola a dopo il pensionamento fino al 75° anno . Sul territorio nel recapito si segnala questa situazione: Recenti segnalazioni dei RLS Unità Produttiva Verbania e più in generale vertenze regionali delle Rappresentanze OO. SS. di categoria avevano evidenziato i rischi per l’incolumità delle persone e per l’organizzazione del lavoro che la commessa Amazon avrebbe potuto produrre. Siamo arrivati ai picchi natalizi e la situazione nel territorio Vco è ormai fuori controllo: I furgoni di alimentazione giungono ripetutamente, con gravi ritardi, consegnando prodotti di ogni tipo e generando gravi ripercussioni sia sulle lavorazioni interne sia sull’uscita/rientro dei Ptl dalla gita; Gli spazi per le lavorazioni sono assolutamente inadeguati e le soluzioni tampone adottate dai preposti per limitare i rischi alla sicurezza delle persone e degli strumenti di lavoro sono insufficienti e inadeguate anche a garantire il rischio furti e manomissioni; Pur in presenza di regole precise attualmente in vigore (in attesa della ratifica del nuovo) assistiamo a un flusso in ingresso di personale Ctd (nel Vcoè ormai assestato al 30% e copre prevalentemente e costantemente pensionamenti, inidoneità definitive, esodi incentivati) assunto con periodi e orari diversificati che ne impediscono, di fatto, il concreto utilizzo per le necessità operative dei Cd (non possono lavorare su sei giorni e di pomeriggio, non hanno i mezzi per trasportare la corrispondenza, non hanno patentini per le consegne Equitalia, la formazione viene svolta rapidamente senza i necessari tempi e approfondimenti); La contingente situazione meteorologica sul territorio (presenza da giorni di neve e ghiaccio in abbondanza contribuisce a peggiorare l’attività lavorativa) unitamente alle necessità aziendali di garantire i risultati di fine anno e in particolare gli impegni con Amazon portano tutti i dipendenti Pcl di questo territorio (ma in particolare per evidenti motivi i Ctd) a subire una pressione che inevitabilmente sfocia in stress e fuori orario inaccettabili con il rischio di non vedersi pagati lo straordinario perché non autorizzati. Nella sportelleria la situazione è sempre più grave continui esodi non permettono di aprire tutti gli Up e i disagi si vedono tutti i giorni con perdita di grosse fette di clientela”.


