DOMODOSSOLA – 21-12-2017 - Natale, tempo di doni... in consiglio comunale a Domodossola ieri sera il Pd ha donato al sindaco Lucio Pizzi la sagoma della conduttrice di canale 5 Barbara D'Urso effigiata con un libro in mano dal titolo “D come Domodossola, D come D'Urso . Il primo cittadino ha gradito il dono ironico e al termine del consiglio ha collocato la sagoma nel suo studio. Un ordine del giorno del Pd sull'ordine pubblico ha ricordato che le ultime azioni del ssindaco sono state alla ribalta sui media nazionali perché multate con una sanzione significativa 5000 euro alla famiglia di un minore male educato. “L’amministrazione Pizzi si è caratterizzata, fin dall’esordio – ha detto Lilliana Graziobelli del Pd - su ordine pubblico e decoro cittadino come volano per il turismo cittadino. Ora qualcuno, che non ha la sua stessa sensibilità, a cui non sta a cuore la promozione della città dal punto di vista turistico, scrive sui social di interventi diseducativi e propagandistici volti ad ottenere un seggio in parlamento, strumentalizzando mendicanti, migranti, animali e sottoponendo al pubblico ludibrio una ragazzina di sedici anni. Noi contestiamo tali definizioni: il sindaco usa la nuova pedagogia che passa attraverso la mano ferma. Fatta questa premessa invitiamo l'amministrazione a investire le entrate derivanti da tutte queste azioni punitive più un considerevole aumento di fondi per la sicurezza nel bilancio previsionale, propedeutici questi atti all’ assunzione di nuovi vigili urbani e all’acquisto di nuove telecamere da instaurare in ogni parco cittadino e in ogni via periferica affinché tutta la città, monitorata e posta sotto il suo vigile controllo, possa dormire serena”. Il Movimento 5 stelle e la lista Cattrini concordi con ilPd hanno sottolineato che servono soprattutto azioni di prevenzione per fronteggiare fenomeni di alcolismo, vandalismo e disagio giovanile. “L'ordine del giorno è una presa il giro voteremo contro” ha detto la consigliera di maggioranza Gabriella Giacomello. Il documento non è passato avendo ottenuto solo 6 voti favorevoli, mentre contro ha votato la maggioranza.
Mary Borri


