DOMODOSSOLA-15-01-2018-Martedì 16 gennaio

alle ore 17, presso le scuole Lorenzo Milani di Domodossola, i genitori interessati avranno l’opportunità di conoscere l’offerta formativa della scuola Milani e per testimonianza diretta,visto che i genitori degli alunni che hanno aderito al metodo sperimentale Montessori racconteranno la loro esperienza: “Parte dal rispetto dei ritmi naturali di ciascun bambino- spiegano alcuni genitori- i suoi bisogni e le sue inclinazioni sono il terreno su cui l’insegnante dovrà gettare le basi per far emergere l’individuo che diventerà.” -spiegano- “L’ambiente è molto curato, stimolante, il materiale è prezioso e lo si offre al bambino solo quando ne avrà compreso il valore. L’apprendimento diventa così una conquista personale. Il metodo Montessori offre al bambino la possibilità di arrivare alle soluzioni anche quando si dimenticano le formule, insegna che non è un errore esplorare alternative che razionalmente andrebbero escluse. I bambini imparano ad avere obiettivi chiari e a concentrarsi su quelli, la loro attività di apprendimento non viene interrotta bruscamente da un’altra finché non si è esaurito l’interesse sulla precedente. Nel Metodo Montessori si favorisce lo spirito di condivisione; l’aiuto reciproco in classe è un valore aggiunto, non motivo di rimprovero. Spesso si parla di intelligenza collettiva, il futuro e l’innovazione dipenderanno dalla capacità dei singoli di lavorare in gruppo e di condividere, scambiare il loro sapere, cooperare. Nel metodo Montessori questo accade quotidianamente. Il metodo Montessori prevede anche regole: poche, chiare e sostenibili. Le insegnanti sono osservatrici, e in questi anni hanno lavorato con passione per favorire la loro autonomia senza anticipare i loro bisogni ma osservandoli. Il bambino impara a trovare dentro di sé le risorse per superare le proprie difficoltà. Spesso ci capita di imbatterci in adulti spaventati dalla possibilità che con questo metodo i bambini possano risultare refrattari alle regole, noi crediamo che ciascun individuo meriti rispetto a prescindere dall’età e se vogliamo educare i nostri figli al rispetto delle regole e degli altri dobbiamo essere per loro un buon esempio.

Nel metodo Montessori il bambino impara il concetto di rispetto a partire dall’ambiente classe, dal materiale che usa; egli rispetta il ruolo dell’insegnante perché riconosce che è lì per aiutarlo, che non chiede il rispetto ma lo riceve in modo naturale. Il nostro metodo viene spesso, ingiustamente definito o troppo dolce o eccessivamente severo, l’invito è quindi ad approfondire e a far scelte consapevoli fino in fondo. Molti si preoccupano di cosa accadrà nel passaggio alle medie, noi rispondiamo che ci sarà come per tutti un po’ di ansia all'inizio, ma i nostri figli avranno imparato che è dagli errori che si impara e che gli insegnanti non sono nemici, ma sono lì per dare spiegazioni. La Montessori insegna ad adattarsi, a vedere gli ostacoli e ad affrontarli da solo, ma anche che gli adulti sono alleati.”