DOMODOSSOLA – 25-04-2018- Assemblea annuale dell’Avis ossolana,
sabato pomeriggio al teatro Galletti, con la consegna delle benemerenze, l’approvazione della relazione del consiglio, l’elezione dei nuovi consiglieri provinciali e la premiazione dei donatori settantenni, e qualche polemica. È stato i consigliere Antonio Ciurleo, con un suo intervento a sollevare un vero e proprio vespaio: “Voglio rendere pubblico un grave fatto segnalato dal sottoscritto nello scorso consiglio direttivo.A distanza di 7 mesi ho scoperto che avevamo pagato un nostro fornitore con un assegno della Parrocchia dei Santi Gervasio Protasio di cui il Presidente dell’Avis è tesoriere. Ho chiesto spiegazioni su questa anomala prassi, come viene definita anche dai revisioni dei conti che invitano in futuro di astenersi da questi atteggiamenti che possono generare dubbi di correttezza per l’Avis. La risposta datami - ha detto Ciurleo - era per la mancanza di fondi. Ho chiesto che vengano messe per iscritto le motivazioni, e a distanza di 24 ore mi è stato detto che la mancanza del tesoriere, assente per ferie, ha obbligato a questa scelta. Quale delle due versioni è quella giusta rimane un mistero. Chissà quale sarà fornita all’Avis nazionale alla quale ho segnalato, fino ad oggi inutilmente, la questione. Ribadisco che la cosa grave è l’aver fatto questa scelta senza dire nulla in consiglio. Su questo punto ho assistito al silenzio assenso della stragrande maggioranza dei consiglieri effettivi. Il presidente ha solo ribadito che si tratta di una sua scelta, della quale ne risponderà personalmente”. Della situazione stato informato il consiglio nazionale dell’Avis il quale però non si è ancora pronunciato. Difesa sull’operato del presidente Luca Consonni da parte del gruppo dell’atletica Avis Ossolana. “Noi siamo in 80 iscritti, e continueremo a dare il nostro sostegno a Luca Consonni - ha detto il vice presidente dell’Atletica Giovanni Latella - persona sul quale non nutriamo dubbi. Chi non è d’accordo può sempre dimettersi”.
L’assemblea, che ha visto momenti di tensione e frequenti battibecchi, è poi continuata con l’approvazione della relazione del consiglio, due soli voti contrari, l’elezione dei nuovi consiglieri provinciali e la premiazione dei donatori settantenni, che hanno terminato di essere donatori attivi e le benemerenze ai donatori d’oro, oro e rubino, e oro e smeraldo. È stata poi la volta della relazione dei revisori dei conti che hanno annunciato le intenzioni di dimettersi.
momenti di tensione e frequenti battibecchi, è poi continuata con l’approvazione della relazione del consiglio, due soli voti contrari, l’elezione dei nuovi consiglieri provinciali e la premiazione dei donatori settantenni, che hanno terminato di essere donatori attivi e le benemerenze ai donatori d’oro, oro e rubino, e oro e smeraldo. È stata poi la volta della relazione dei revisori dei conti che hanno annunciato le intenzioni di dimettersi.


