DOMODOSSOLA- 26-02-2018- Il sindaco di Domodossola

Lucio Pizzi, interessato da un gruppo di lavoratori pendolari, ha scritto all’assessore regionale ai trasporti per chiedere di valutare il ripristino di due treni della linea Domodossola – Novara che sono stati soppressi: “Un gruppo di pendolari della linea Domodossola - Omegna - Novara mi ha interessato rispetto a un problema che si è palesato in tutta la sua gravità con l’entrata in vigore del nuovo orario ferroviario.

Sono infatti stati soppressi due treni che i miei concittadini, lavoratori pendolari, hanno definito come “essenziali per studenti, lavoratori e anziani”.

Si tratta dei treni:

n. 10247 con partenza da Domodossola alle ore 8.00 e arrivo a Novara alle ore 9.45;

n. 10244 con partenza da Novara alle ore 12.23 e arrivo a Domodossola alle ore 14.17.

Con il nuovo orario ferroviario l’unico treno mattutino utile per studenti e lavoratori diventa quello in partenza da Domodossola alle ore 6.48. Poi i collegamenti si interrompono sino alle ore 12.45.

Da Novara i treni partono alle ore 7.50 e poi alle ore 13.45: tra l’uno e l’altro il vuoto appare davvero eccessivo.

Il gruppo di pendolari ha evidenziato che la soluzione del bus (in sostituzione del treno) non è praticabile a causa dei lunghi tempi di percorrenza per l’itinerario “tortuoso” dei mezzi che devono - in ogni centro che attraversano - raggiungere le stazioni ferroviarie.

In ultimo i pendolari fanno notare, giustamente, che il depauperamento delle proposte ferroviarie fa riversare sulle strade altre automobili e sappiamo tutti, purtroppo, del persistente stato di sofferenza strutturale in cui versa la principale arteria viaria di collegamento e cioè la SS 33.

In considerazione di queste premesse mi rivolgo a Voi per sollecitare un intervento che non penalizzi ulteriormente le persone che devono, per lavoro, studio ed altre attività, spostarsi sulla direttrice Domodossola - Omegna - Novara e Novara –Omegna - Domodossola".