DOMODOSSOLA - Con gli undici voti della maggioranza, il voto contrario del PD (2) e del Movimento 5 Stelle (1) e l’astensione della lista civica (1), è stato approvato il documento Unico di programmazione 2018/2020, con l’aggiornamento delle opere e il bilancio di previsione 2018/2019/2020.
Un bilancio che pareggia sulla cifra di € 33.713.825,73 e che ha visto rimanere immutate le tariffe per gli utenti. Anzi per una di queste si è avuto una riduzione del 50%. Si tratta del costo per mettere i resti o ceneri in una celletta ossario di un parente. Prima si doveva pagare 374 euro mentre ora solo la metà. Una decisione presa a seguito di numerose segnalazioni degli utenti.
L’assessore Angelo Tandurella, nell’illustrare il bilancio di previsione, ha posto l’accento sulle anticipazioni di cassa e degli interessi che l’amministrazione doveva pagare.
Si tratta dei soldi che la pubblica amministrazione si faceva anticipare dalle banche per pagare i fornitori. Nel 2015 si è trattato di cinque mila euro di interessi pagati alla banca. Nell’anno appena terminato la cifra è sceso a 200 euro. “Anche in queste piccole cose - ha detto l’assessore alle finanze - si può risparmiare e utilizzare i soldi per la collettività”.
Per quanto riguarda gli investimenti principali da ricordare gli impianti sportivi con i progetto finanziato dalla Fondazione comunitaria della città dello sport (700 mila euro), e il completamento di palazzo san Francesco. Si tratta di € 686.500 finanziato con i fondi frontalieri per l’annualità 2008/2013.
Critico il PD. “Si tratta di opere iniziate dalla precedente amministrazione - ha detto il capogruppo Davide Bolognini - e non guaterebbe ogni tanto ricordarlo anche per bonton amministrativo”.
Critico anche Rosario Mauro (PD) che ha accusato le altre forze politiche di maggioranza (Forza Italia, lega nord e Fratelli d’Italia) di non aver inciso in questo bilancio mancando un loro intervento in occasione della discussione, affermazione rimandata al mittente da Fabio Basta e Marina Oliva.
Fra gli interventi un nuovo maquillage di corso Ferraris e corso Di Dio, opera indispensabile visto che secondo l’amministrazione comunale rappresentando il biglietto da visita della città. Subito dopo si penserà anche al rifacimento della via Rosmini e della strada che porta al Sacro Monte Calvario, la via Matterella.
Per il 2018 previsti ancora interventi per la videosorveglianza (40 mila euro), per gli arredi della casa di risposo (83 mila euro)e il suo ampliamento (77 mila euro).


