DOMODOSSOLA- 08-03-2018- "Un mondo di donne" , questo
il titolo dell'iniziativa promossa nella giornata della Festa della Donna, dalla sezione Valli Ossolane dell'AIDO, l'Associazione Italiana Donatori di Organi. Presso la Cappella Mellerio di Domodossola, spazio alla musica e all'arte con letture a cura di Giulia Baccanelli e Laura Amelotti, attrici della compagnia "Teatro Nuovi Talenti" accompagnate dalle note di Leda Canzio. I momenti di spettacolo hanno fatto in realtà da contorno alla presentazione ufficiale della targa con la scritta " cedro secolare dal 1989 albero della vita dedicato al valore del dono" posizionata in piazza Rovereto. La presidente di Aido Valli Ossolane Vanda Cecchetti spiega: " è stato nostro desiderio presentare la targa proprio nella giornata dell'8 marzo, rendendo omaggio a questo momento attraverso l' incontro intitolato " Un mondo di donne" in Cappella Mellerio. Aido Valli Ossolane ha sempre amato creare occasioni per celebrare la Giornata Internazionale della Donna, identificando in questa data il momento migliore per condividere un messaggio di attenzione e cura. Nella consapevolezza che le donne possano fare molto e anche cambiare il mondo se credono in sé stesse".
Nell'agosto 1989 il cedro di Piazza Rovereto era stato intitolato "Albero della Vita" dietro richiesta dell'AIDO e adesione dell' Amministrazione Comunale, allora guidata dal Sindaco Maurizio De Paoli. Intorno all'albero erano state collocate, grazie al contributo di Assocave e Scuola Lapidei, quattro panchine. Incuria e probabili atti vandalici avevano più volte creato danni alle panchine , dopo alcuni anni rimosse. La targa di intitolazione è stata tolta al momento della riqualificazione della piazza. "Considerata l'attenzione con la quale i cittadini guardano alla donazione degli organi, la grande disponibilità al dono che la nostra terra dimostra e visto l'impegno che l'Ufficio dedicato ai Servizi Demografici manifesta nei confronti della "Scelta in Comune", ci è parso giusto pensare alla riproposta di una targa che onori il nostro "monumento vivente" attraverso la scritta: Cedro secolare dal 1989 albero della vita dedicato al valore del dono" spiega ancora Vanda Cecchetti.
L'incontro è stato l' occasione per ricordare che la volontà di donazione può essere manifestata in più modi: i canali istituzionali, che registrano la volontà del cittadino presso il Sistema Sanitario Nazionale sono la Direzione Sanitaria dei presidi ospedalieri, l'Ufficio Anagrafe dei comuni che hanno aderito, come Domodossola, alla cosiddetta "Scelta in Comune", atto che consente di registrare la propria scelta al momento del rinnovo della carta di identità - valgono , poi, la tessera AIDO, la tessera blu inviata anni fa dal Ministero della sanità, la tessera distribuita con materiale informativo della Regione Piemonte, uno scritto privato. Con le disposizioni attuali se non esiste manifestazione di volontà , in caso di possibile donazione, si lascia la decisione al parente più prossimo.
Elisa Pozzoli


